Niente bagno e stagione turistica compromessa: le alghe nel Sebino stanno diventando un vero e proprio problema tanto che amministratori e operatori turistici hanno inviato una lettera inviata al Ministero dell’Ambiente affinché sblocchi la situazione.
Il presidente del Consorzio, Giuseppe Tobias Faccanoni ha snocciolato i numeri al Giornale di Brescia, facendo presente che dal 1 luglio al 10 agosto sono state raccolte quantità di alghe pari a quelle che normalmente si raccolgono in un anno: 834,5 tonnellate in 1.618 ore di interventi. A questo si aggiunge il fatto che l’acqua si è ritirata in questo ultimo periodo ( il livello è sceso a luglio di 120 centimetri) rendendo difficoltosa anche la raccolta.