E’ accaduto lunedì sera, alle ore 21.15 circa in via Milano. Uno degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, impegnato nei servizi straordinari di controllo del territorio, ha notato un ragazzo diciassettenne che, in equilibrio precario a bordo della sua bicicletta, si fermava di fianco alla vettura di servizio parcheggiata lungo la via, e sceso dalla bicicletta cadeva in terra chiedendo aiuto agli agenti.
Il giovane, che ha perso conoscenza, è apparso da subito in gravi condizioni. Gli occhi rivolti all’indietro, la lingua che ostruiva le vie respiratorie e l’assenza di respiro e di battito cardiaco palesavano da subito una crisi respiratoria. Gli agenti, due dei quali fortunatamente in possesso di attestato di primo soccorso, hanno mantenuto il sangue freddo e hanno effettuato un lungo massaggio cardiaco con insufflazioni fintanto che il giovane, seppur a fatica, ha finalmente ripreso a respirare.
Nel frattempo gli altri colleghi, chiamato il 118, hanno fatto defluire il traffico di persone che incuriosite tendevano a fermarsi per vedere cosa stesse accadendo.
Controllato lo zaino del ragazzo i poliziotti hanno rinvenuto il suo cellulare e, scorrendone la rubrica, hanno rintracciato il numero di telefono di sua madre che hanno provveduto ad avvisare, con la dovuta cautela, di quanto era accaduto. La signora ha informato quindi gli agenti che il figlio, sofferente di asma, era uscito quel giorno senza portare con sé il farmaco salvavita. Due degli agenti hanno accompagnato il ragazzo in ospedale ormai fuori dal pericolo di vita. E così è stato, raggiunto dalla madre in ospedale, è stato dimesso dopo i dovuti accertamenti.
ogni tanto una good news
Complimenti, questi sono i frutti di una buona preparazione. Bravissimi!