Allarme ebola al Civile, ma si tratta di un caso di tubercolosi

17

I sintomi potevano essere quelli dell’ebola, ma in realtà si trattava di tubercolosi. Allarme rientrato al  pronto soccorso del Civile dopo l’arrivo di un paziente inviato da un centro di accoglienza profughi: immediatamente è scattato il protocollo previsto anche se poi l’allarme si è rivelato falso. Il paziente è stato comunque ricoverato al reparto Infettivi per tubercolosi. Come riporta il Corsera, il paziente è un giovane 20enne originario della Guinea. All’arrivo in ospedale aveva febbre, tosse e feci emorragiche. 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

17 Commenti

  1. solo tubercolosi….. quella malattia praticamente debellata in Italia al punto di far ritenere superflua la vaccinazione ora è tornata di casa. Strano che sia ripparsa da qualche anno con le invasioni. Sapendo come sono attenti gli amici extracomunitari è davvero strano….

  2. La tubercoli c’é sempre stata in Italia. Colpisce le persone deboli e defedate. Non c’é pericolo di contagio. L’ignoranza ed il razzismo vanno sempre di pari passo.

  3. non sviare l’argomento. La tubercolosi in Italia era debellata. Da quando l’invesione extracomunitaria è iniziata sono riapparsi i focolari dell’infezione. Questo è un dato di fatto. Poi se vuoi continuare a farti bello della parola razzismo e della parola ignoranza fai pure. Per tua informazione il problema nasce nei paesi sottosviluppati che non notificano (per svariati motivi) le epidemie parziali di TBC, così i loro cittadini possono andarsene a spasso felici e contenti.

  4. senza nemmeno finire di leggere l’articolo si sapeva gia’ che era straniero , nella matematica dei numeri si sa mai che anche i giornalisti buonisti di sinistra vengano infettati ?

  5. Eccolo il primo esempio. Ma non temere staremo noi vicini alla tua ragazza… O tuo ragazzo… La seconda detta è più probabile
    Poi dare dell’ignorante così. Almeno dall’ignoranza ci si può riscattare leggendo, studiando. Dall’idiozia delle cose a cui credi purtroppo no.
    Ti ricorderemo con affetto. Ora corri agli infettivi. Grazieee

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome