Se l’iter di approvazione, che dovrebbe concludersi in autunno, avrà esito positivo, Brescia sarà dotata di un campus universitario di gran classe. La sede è quella dell’ospedale dei bambini di via Vittorio Emanuele, in disuso dal 1998. L’ipotesi della residenza universitaria, con circa trecento posti letto per oltre 20 mila studenti, è stato fatto dallo studio dell’architetto Laura Salvatore Nocivelli in collaborazione con l’ingegnere Giovanna Fossa del Politecnico di Milano.
Il progetto è stato depositato un anno fa, ma le premesse perché sia dato l’ok sono buone, come dichiara al Corsera l’assessore all’Urbanistica Michela Tiboni. Uno spazio che sarebbe in gradi di accogliere gli studenti delle due università bresciane, Statale e Cattolica, ma anche quelli delle due accademie d’arte e del Conservatorio.
La struttura poggia su oltre 6 mila metri quadrati, suddivisi in quattro piani, più una corte interna di quasi 600 metri quadrati. Inoltre si trova in una zona strategica: in centro storico, a poche centinaia di metri dalla stazione, vicino a due fermate della metropolitana.
Un ottimo modo per attirare talenti da fuori
SOLO UN ANNO? A BEH…
Speriamo… Buona soluzione