“Il messaggio deve essere chiaro e netto: nessuno sconto a terroristi o presunti tali, nessuna attenuante per chi minaccia l’Italia dopo essere stato accolto e ospitato nel nostro Paese e, infine, nessuno spazio a tentativi di emulazione”. A plaudire è l’assessore regionale e dirigente di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Viviana Beccalossi, commentando la decisione del Tribunale del riesame di Milano, che ha negato la richiesta di scarcerazione per Muhammad Waqas, pakistano arrestato a fine luglio con l’accusa di progettare un attentato terroristico contro la base Nato di Ghedi.
“Le accuse rivolte contro questo signore e al suo presunto complice – conclude Viviana Beccalossi – confermano che nonostante qualcuno continui a negare l’evidenza, il pericolo terrorismo, collegato a un’immigrazione sempre più incontrollata, è concreto e vicino a noi. Ora il processo dal quale mi aspetto, se fosse provata la colpevolezza di queste due persone, il massimo della pena possibile”.
Una impiccagione non sarebbe male