Ammazza la moglie malata a coltellate e poi chiama il figlio: ho ucciso la mamma

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A poche ore dalla tragedia di Lonato, questa notte un nuovo omicidio si è consumato a Lumezzane. Un uomo di 76 anni, Bruno Caprioli, ha ucciso la moglie settantenne, Natalina Baldini, per poi tentare di togliersi la vita senza successo con un cocktail di farmaci.

Si tratterebbe di un dramma famigliare, consumatasi dopo anni di sofferenza a causa della malattia mentale della moglie che costringeva l’uomo ad una vita d’inferno da 15 anni. L’uomo l’ha accoltellata in preda ad un raptus di follia intorno alle 6 del mattino, forse per mettere la parola fine alle loro sofferenze. Poi la telefonata al figlio: "Ho ucciso la mamma" e il tentativo di togliersi la vita ingerendo una serie di farmaci.

Soccorso dal 112, ora l’uomo è ricoverato all’ospedale Civile e questo pomeriggio sarà ascoltato dai carabinieri per poi essere trasportato in carcere. Nessuna indagine aperta sul caso.

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