Non c’è pace e tregua dal dolore per la famiglia di Cezara Musteata, studentessa diciottenne di origine moldava, soffocata e poi accoltellata l’altra notte in aperta campagna a Lonato dal suo fidanzato Luigi Cuel. Quella storia lei voleva finirla, aveva deciso di lasciarlo, ma lui, 41enne, non lo accettava. Come scrive il Giornale di Brescia, la madre della ragazza l’aveva avvertita che di quell’uomo non c’era più da fidarsi, le aveva detto di stare attenta ma purtroppo la tragedia si è consumata. Cezara, oltre alla madre, lascia anche un fratello poco più grande: entrambi la stanno piangendo a Gozzolina, frazione di Castiglione delle Stiviere, dove vivono.
Intanto si terrà questa mattina l’autopsia sui corpi di Luigi Cuel e Cezara Musteata per stabilire l’orario del decesso e anche le cause. La ragazze è stata infatti soffocata, ma gli inquirenti vogliono capire se il gesto era premeditato e se Cuel l’avesse anche narcotizzata.
(foto tratta dal profilo Fcaebook di Cezara Musteata)
poverina… mi dispiace così tanto. non si può morire così a 18 anni
RIP
Ma come si fa a fidarsi di uno che a 41anni ha una relazione con una ragazzina di 18?
Fosse stata mia figlia forse l’avrei scacciato a calci nel culo!
Povera ragazza, avevi una vita davanti e per colpa di un pirla