E’ in programma per venerdì mattina l’interrogatorio davanti al gip del Tribunale di Brescia, Carlo Bianchetti, di Bruno Caprioli, il 76enne che mercoledì all’alba ha accoltellato più volte la moglie per poi tentare il suicidio con l’assunzione di un cocktail di farmaci.
Il loro è stato un lungo matrimonio, distrutto negli ultimi 15 anni dalla malattia mentale della moglie, Natalina Badini, 70anni. Lui l’ha sempre accudita con amore fino al tragico epilogo dell’altra notte quando, dopo averla sedata con alcune pasticche ha deciso di mettere fine alle loro sofferenze.
Ieri il 76enne è stato trasferito dal carcere all’ospedale Civile di Brescia, dove è piantonato e dove questa mattina il gip lo raggiungerà per l’interrogatorio di convalida del fermo.
quest’uomo continua a farmi una gran pena. è vero che ha ucciso la moglie ma credo che in un caso come questo non si meriti il carcere.
Non ci dobbiamo stupire ….è l'Italia
se avesse pensato prima di agire non l’avrebbe mai fatto, ne sono sicura