(a.t.) La piazza non ha fatto registrare il tutto esaurito come per J-Ax. Ma erano comunque numerosi i sostenitori bresciani di Elio e le storie tese – tra questi un sindaco Del Bono visibilmente divertito dallo show – che non sono voluti mancare all’appuntamento di ieri in piazza Loggia.
Uno spettacolo ritmato e originale come vuole il copione di Elio (nonostante l’assenza del mitico Rocco Tanica), con una raffica di successi più o meno noti: dal Vitello dai piedi di balsa a Parco sempione, passando per la mitica Tapparella da cui deriva anche il coro “Forza Panino”, vero leit motiv dei concerti del gruppo milanese. Il tutto, ovviamente, con tanto spettacolo, arrangiamenti di livello e le coreografie di Mangoni.
Niente da fare, invece, per chi si aspettava pezzi com Cara ti amo, la Terra dei cachi, Complesso del Primo maggio o Pippero, ma del resto il repertorio di Elio è talmente ampo che per fare tutti i successi principali non sarebbe bastato mezzo tour. E i fan del gruppo possono gioire per il fatto che proprio dal palco di Brescia, ieri, Elio ha smentito le voci, diffuse da un settimanale, circa lo scioglimento del gruppo: “Non ci scioglieremo mai, falliremo tutti assieme”.
Ma l’estate bresciana della musica non finisce qui: questa sera, sempre con Cipiesse, arrivano in piazza Loggia i Negrita.