Avrebbero frodato il fisco di 60 milioni di euro. Due imprenditori bresciani, padre e figlio, sono stati arrestati e ora si trovano ai domiciliari con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale.
Su ordine della Procura di Brescia la Guardia di Finanza di Cremona ha arrestato i due imprenditori che, a quanto pare, dal 2006 al 2011 hanno gestito undici cooperative di produzione e lavoro, risultate inesistenti, ma legate ad un unico consorzio dove erano impiegate 260 persone in diverse aziende che si occupano di macellazione e lavorazione alimentare.
I due avrebbero utilizzato la cooperativa per emettere fatture per 34 milioni di euro relative a false prestazioni rese dal personale e per altri 54 milioni avrebbero emesso fatture a committenti senza lasciare traccia nella contabilità.
Per loro la Procura di Brescia ha disposto il sequestro patrimoniale di quasi 44 milioni di euro.
ecco questi sono brescianissimi, pure consanguigni, eppure ci hanno f….uguale 60 milioni. con loro non ci incazziamo? io un pò si
evadere 60 milioni di euro non è come spendere 10 euro. questi erano titolari di aziende e fino ad oggi nessuno ha controllato nulla? con cifre di questo genere vai in giro in elicottero. boh…
E non ci sono solo queste undici…..coop: da tutte le parti, e per ogni lavoro, servizio, ecc….è chiaro che è solo per risparmiare/”eludere ” qualcosa.
Lavorator i/”soci” sottopagati, contributi? Tasse ed imposte versate?
Non mi stupirei che anche tra le “nuove” coop pro-migranti indagando si scoprisse qualcosa: anzi è già una sicurezza visto che ci guadagnavano più che con la droga….un partito a Roma ci pagava i dipendenti (notizia già pubblicata dai mass-media mesi fa).
Ora visto che lo stato ha incassato 44 milioni di euro non faccia la solita speculazione e mi riduca le Tasse!!!
Ma perché non ci dicono mai i nomi e i cognomi di questi signori?
Leggo nella notizia a fianco che i circa 1200 richiedenti asilo costano 40mila euro al giorno. Con i 60milioni evasi da questi delinquenti si potrebbero assistere per quattro anni i 1200 rifugiati. Eppure non vedo nessuno strapparsi le vesti ne organizzare cortei sotto la casa di questi ladri.
toh che strano anche qua ci sono di mezzo le cooperative….E chi l’avrebbe detto??
I nomi dei ladri di galline sempre in evidenza, quelli dei veri ladri, guardacaso, mancano sempre.
Alla Beccalossi che mi creano più danno questi due che 3000 migranti
diciamo che tra questa e altre riportate dai giornali in questi giorni emerge un “sistema” brescia parecchio schifoso! Chissa pure quanti contributi pubblici ricevono poi certi soggetti? Contributi, appalti da pubbliche amministrazioni con la scusa che sono per il “sociale” poi li ancora meglio.