Niente più ergastolo, ma 30 anni di carcere per Claudio Grigoletto l’ex istruttore di volo che il 29 agosto 2013 uccise a Gambara la sua dipendente e amante, la 29enne brasiliana Marilia Rodrigues.
Dopo un’udienza fiume durata più di otto ore e una camera di consiglio di due ore, infatti, la corte d’Assise d’Appello di Brescia, presieduta da Enrico Fischetti, ha riformato la sentenza di condanna in primo grado (arrivata il 17 aprile 2014 con la formula del rito abbreviato) nonostante la perizia psichiatrica avesse escluso qualsiasi disturbo di personalità per Grigoletto perché quanto fatto dall’uomo dopo l’omicidio non sarebbe compatibile con un soggetto incapace di intendere e di volere.
L’assassino, presente ieri in aula, sconta la sua pena nella casa circondariale di Bollate, dopo un periodo iniziale passato al carcere di Canton Mombello. Assenti invece i parenti di Marilia Rodrigues, rappresentati davanti alla Corte dall’avvocato di parte civile Anita Liporace.
Mi spiace…persone del genere meritano di non vedere mai più la lce da uomini liberi
…meritavi l’ergastolo… peccato!
Ma … cosa avrebbe dovuto fare per avere l\’ergastolo ? Ha ucciso la donna e il proprio figlio … tra qualche anno lo vedremo libero …