Palazzolo Digital Festival: tecnologia e innovazione in scena per una tre giorni futuristica

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Torna il Palazzolo Digital Festival, il festival digitale della Franciacorta. Giunta già alla sua quarta edizione, la kermesse animerà la città di Palazzolo sull’Oglio dal 25 al 27 settembre. Gli eventi si terranno nell’aula magna della Scuola G. A. Galignani ad eccezione del primo workshop, che avrà luogo nella nuova sede del Palazzolo Digital Hub.

Tanti i temi affrontati, tutti all’insegna di un unico obiettivo: comprendere la profonda rivoluzione economica e culturale che il digitale sta apportando e sempre più apporterà alla nostra vita quodiana, sia per le persone che per le imprese. "Ribaltate i luoghi comuni" è il claim scelto per l’edizione 2015, che si concretizza in un sostanziale invito a fidarsi degli altri (“Date passaggi agli estranei”,”Fate dormire gente in casa”) secondo la filosofia della Sharing Economy, considerata la vera terza rivoluzione industriale.

"Quest’anno il PDF punta a offrire eventi e workshop davvero di alto livello" dichiara Alberto Vezzoli, Direttore dell’evento. "Avremo momenti dedicati alle persone e altri più specificatamente alle imprese, per aiutarle a non perdere il treno delle opportunità economiche offerte dal digitale. Inoltre, a quasi un anno dall’inaugurazione del Palazzolo Digital Hub, saremo finalmente in grado di condividere tutte le iniziative condotte in questi mesi permettendo così alle persone di ‘toccare con mano’ la realtà del PDH e le iniziative realizzate dai suoi giovani collaboratori. In particolare, dai makers del nostro nuovo laboratorio digitale e dai ragazzi delle medie che hanno partecipato al nostro primo corso di coding".

PDF15 si aprirà venerdì 25 settembre alle 14.30 con un workshop presso la sede del PDH realizzato in collaborazione con la Biblioteca Civica G. U. Lanfranchi e il Sistema Bibliotecario Ovest Bresciano su come usare e conoscere Wikipedia, l’enciclopedia on line a contenuto libero insieme a Dario Crespi di Wikimedia Italia. La sera, alle 21.00, presso l’aula magna della Scuola Galignani, si terrà la vera e propria inaugurazione del festival con un ospite di grande importanza. Il team del PDH intervisterà infatti il Presidente dell’Associazione Italiana di Informatica e Calcolo Automatico, Prof. Bruno Lamborghini, sul futuro di giovani, imprese e nuove tecnologie nell’evento “Dreaming the future”.

La mattina di sabato 26 settembre sarà dedicata al tema del momento: "l’Internet delle cose, ovvero l’evoluzione della Rete". Dalle 10,00 Stefano Saladino, Digital Strategist, ci spiegherà cosa significa, in concreto, IOT (Internet of things) e come questo cambierà (sta già cambiando!) la nostra vita di tutti i giorni nell’evento dal provocatorio titolo “Forever connected?”.

A seguire, tre importanti momenti dedicati soprattutto alle imprese e ai professionisti per capire la portata rivoluzionari dell’Internet delle cose: Fausto Torri di Accenture parlerà di Industrial Internet of things, Massimo Zanardi dell’Uni Brescia illustrerà la ricerca condotta dall’Unversità “The digital manufacturing revolution” e Stefano Sarasso di Ubiquicom (stratup finalista del prestigioso Pemio IoT / M2M Innovation World Cup)  ci parlerà di “Internet of things al servizio dell’industria” e, in particolare, della possibilità di tracciare in tempo reale la posizione di prodotti, mezzi, veicoli e persone in svariati ambiti, quali il manifatturiero e il logistico.

Alle 12.15 l’illustrazione di un caso concreto di internet of things mato dalle sinergie create durante il PDF: "thinglu", un sistema IoT per il monitoraggio e controllo in cloud di macchine e impianti industriali. Al festival verrà illustrata un’applicazione per i compattatori di rifiuti. Il pomeriggio, dalle 16.00, sarà dedicato alla vera rivoluzione del momento: la Sharing Economy. Si comincia con una giornalista di spicco, Gea Scancarello, il cui libro dedicato all’economia della condivisione “Mi fido di te” (Chiarelettere) sta raccogliendo grande successo di pubblico con l’evento “A tutto sharing: dalla casa all’automobile”. Sarà poi la volta di Adriano Solidoro, dell’Università di Milano Bicocca, che entrerà nel vivo dell’economia dello scambio con l’intervento “Sharing economy, il valore è condiviso?”. A seguire, un esempio di economia della condivisione direttamente dal territorio: "Baucoin", un nuovo progetto che mette in contatto i proprietari di animali domestici, con scambio di servizi per i nostri amici a 4 zampe, vincitore del bando startup per Expo Lombardia.

Domenica 27 settembre sarà invece dedicata a un vero e proprio viaggio virtuale Palazzolo Digital Hub. A distanza di un anno dall’inaugurazione del laboratorio digitale e circa 8 mesi dall’apertura della sede del coworking e dell’acadamy, il team del PDH presenta i suoi lavori. Si comincia alle 15.30 con i più piccoli, i ragazzi della scuola media King, che presenteranno alcuni lavori realizzati durante il corso sperimentale di programmazione “Tutti pazzi per il coding”, il primo corso realizzato da studenti per altri studenti. Alle 16.15 avrà luogo la presentazione delle future attività del PDH, in particolare dei nuovi corsi della Palazzolo Digital Academy, sempre più un polo culturale per la formazione digitale, e dei nuovi corsi di programmazione per i ragazzi delle scuole medie, quest’anno estesi sia alla scuola M. L. King che alla scuola E. Fermi di Palazzolo sull’Oglio.

Finale col botto alle 16.45 con la presentazione della mano robotica di Michelangelo Pasinetti, giovane maker che ha realizzato una protesi robotica innovativa, con caratteristiche biomeccaniche molto simili a quella di un arto originario, in collaborazione con il team dell’HUB LAB. Sarà un’occasione per avvicinarsi, curiosare e toccare con mano il modello robotico e gli strumenti utilizzati nel laboratorio: computer, schede miniarduino, sensori e stampanti 3D.

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