“Sono disperata per il processo che sto vivendo per non aver fatto nulla”. Con queste parole A.D.S, madre di M e G, si difende sul Giornale di Brescia dalle accuse che i suoi figli gli hanno mosso dopo aver raccontato che le accuse mosse nei confronti del padre quindici anni prima erano frutto delle insistenze della madre.
“Era stata nostra mamma a dirci di raccontare che papá ci violentava”, hanno raccontato i due al GdB, tanto che il loro avvocato, il bresciano Massimiliano Battagliola ha chiesto la revisione del processo per il padre condannato in via definitiva, F. S. D.S 46 anni.
All’epoca delle accuse G e M avevano rispettivamente 9 e 12 anni. La madre però non si spiega perché abbiano deciso di ritrattare le violenze, “forse lo fanno per salvare il padre dal carcere, ora che hanno ricominciato a vederlo. Forse in cuor loro l’hanno perdonato nonostante il male subìto. Vorrei dire loro che aggredirmi e mentire così non è la strada giusta. I giudici cui dicono di essersi rivolti i miei figli sapranno valutare”.
qui è evidente che c’è qualcuno che mente. non possono essere tutti nella verità. ora spetta ai giudici scoprire chi dice il falso e punirlo a dovere
assurdo che possano succedere certe cose…ma i giudici dove erano quando hanno condannato il padre per violemnze che a quanto pare non ha mai commesso. bravi ai figli che hanno deciso di parlare
una vicenda assurda, un padre che ha subito questo e i figli pure. Immagino il loro dolore ad essere gli accusatori (nel falso) del padre. Questa vicenda deve fare riflettere tutti. La vita di questo padre difficilmente tornerà come prima, ma spero che sappia amare i suoi figli più di prima
scusate , ma questa è una storiaccia squallida