Successo per la cagnolata anti bocconi avvelenati di Manerba, in corteo anche l’onorevole Brambilla

7

Grande successo per la cagnolata organizzata a Manerba per protestare contro i bocconi avvelenati che hanno ucciso diversi cani negli scorsi mesi. Alla manifestazione hanno partecipato circa 300 persone con i loro amici quadrupedi, circa 150. Tra le istituzioni anche il sindaco Isidoro Bertini e l’onorevole Michela Vittoria Brambilla.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

7 Commenti

  1. Trattasi della stessa Signora Brambilla che, come deputata, ha proposto una legge per riconoscere al coniglio lo status di animale da affezione. Niente più coniglio in padella, o al forno con le patate, ma in casa con i padroni. Di conseguenza, secondo l’Onorevole Michela Vittoria, la carne e la pelliccia dell’animale non dovrebbero più essere commercializzati e si dovrebbe introdurre un regime sanzionatorio da quattro mesi a due anni di carcere, e una multa da 1.000 a 5.000 euro per animale, per chiunque “allevi, esporti, importi, sfrutti economicamente o detenga, trasporti, ceda o riceva a qualunque titolo conigli al fine della macellazione, o commercializzi le loro carni”. Vorebbe, la Signiora Brambilla, anche che si introducesse il controllo demografico sulla popolazione attraverso il microchip e l’istituzione di un’anagrafe tenuta dalle aziende sanitarie locali, in cui far confluire la sigla di riconoscimento di ogni coniglio domestico. Le infrazioni, in questo caso, verranno sanzionate con 75 euro per chi non iscrive il proprio coniglio all’anagrafe e 50 per chi lo iscrive senza dotarlo di microchip. L’Onorevole Brambilla vorrebbe anche garantire un habitat adeguato alla creatura, che necessita di una gabbia di almeno un metro per 70 o un metro e 20 per 50, con un nascondiglio, del cibo, il beverino, una cassetta igienica e dei tubi in cui entrare. Per almeno tre o quattro ore al giorno, poi, il coniglio deve poter andare in giro, camminare, esplorare, avere compagnia. Se ha una stanza tutta per sé è senza dubbio una buona cosa, ma non può rimanervi rinchiuso, perché ha bisogno di comunicare con gli altri esseri viventi. Certo che è una bella soddisfazione contribuire al pagamento del lauto stipendio e della futura pantagruelica pensione di cotanta Onorevole.

  2. che noia… piantatela di trattare gli animali come persone. naturalmente non bisogna maltrattarli, ma nemmeno battezzarli. solo in Italia c’è questa mania, che è solo una MODA. Negli altri Paesi europei non si vedono tutti ‘sti cani portare in giro i loro ‘padroni’.

  3. Davvero è una vergognosa bestemmia i equiparare i cani alle persone Sì vedono giovani uomini in giro con cagnolini ridicoli . Ma che uomini sono ? Si trovino la compagnia di un essere umano se ne hanno bisogno di relazionarsi!

  4. .. tutti i siti dove si può firmare contro la macellazione dei cani e dei gatti in Asia, sono blokkati
    e non si riesce a firmare.. o non si aprono, o si apre altri siti.. fate qualcosa perchè sennò la gente prova un paio di volte a firmare la petizione eppoi lascia perdere… grazie W i nostri cucciolotti di tutti e generi e razze…

  5. Lascia perdere la macellazione delle bestie . Occupati invece di milioni di esseri umani umani bistrattati, ammazzati,sfruttati, touturti. ……….

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome