Un’operazione antidroga che andava avanti da due anni, da quando i militari avevano scoperto un garage a Flero con 3,5 chili di marijuana e due pistole nascoste tra le federe di un divano, risultate rubate al momento del sequestro.
Il garage e il suo contenuto illegale sono stati scoperti in seguito all’arresto, nel febbraio del 2014, di un corriere della droga fermato a Barbariga, che nel suo camion trasportava 35 chili di cocaina.
I poliziotti hanno proseguito le indagini e sono riusciti a cogliere in flagranza di reato 13 soggetti, tra italiani e albanesi, appartenenti a due gruppi criminali distinti ma accomunati dallo stesso business. A quanto pare infatti, tra italiani e albanesi c’era una sorta di mutuo aiuto quando il mercato scarseggiava.
Grazie alle indagini sotto copertura, nel settembre del 2015 i militari sono riusciti ad individuare e arrestare i sei capi delle due organizzazioni, risultati tutti residenti in comuni bresciani: Manerba, Leno, Castenedolo, Brescia, Ospitaletto e Marone. Dei sei, cinque sono in carcere, mentre ad uno sono stati concessi gli arresti domiciliari.
questi sono mezzo italiani e mezzo albanesi: allora come la mettiamo a criminalità? mezzo e mezzo???
lo sapevo che la si buttava subito sulla nazionalità. poverini, ma dove avete vissuto fino ad oggi? nbella foresta?
C’é chi di lavoro fa il contatore etnico, peró non é razzismo, NO !!!. Un delinquente é delinquente e basta !
Siccome ci sono di mezzo anche italiani, nessuno commenta. Questi sono i peggiori criminali, italiani o stranieri che siano.
Non è per questo, il reato è reato per tutti. La considerazione che faccio è la solita: già abbiamo la nostra delinquenza e quella del sud, dobbiamo anche incrementarla con quella del resto del mondo? Poca brigata, vita beata…
Non é come dici. I razzisti non li trovi scatenati qui perché ci sono ANCHE gli italiani e loro gli italiani non li attaccano. Se fossero tutti albanesi sentiresti che canea razzista, a cominciare dalla Beccalossi. E una specie di omertà: sono dei nostri. Invece sono dei mostri. Tutti.
I razzisti, come li chiami tu, li trovi su tutti e due i fronti: quello degli italiani contro gli stranieri e quello dei magazzinari, sinistroidi, preti, vescovi, con la loro falsa solidarietà contro gli italiani e a continuare ad osannare gli stranieri perchè gli fanno comodo. Quindi il reato è reato a seconda dei punti di vista. Io non ragiono così e ti ripeto, poca brigata, vita beata, quindi meno siamo meglio stiamo…