Il medico che ha intubato il piccolo Tommaso di 9 anni, vittima la scorsa settimana di un brutto incidente sulla Gardesana, ora ha un nome e un cognome. Il padre del bimbo aveva cercato di rintracciarlo con un post su Facebook: “ Faccio un appello a tutti per riuscire a capire chi possa essere questo angelo”.
Un angelo senza ali ma che nel momento in cui Tommaso ha smesso di respirare l’ha intubato in attesa dell’arrivo dell’eliambulanza. Ora il piccolino è ancora in rianimazione, ma Giorgio Gavina ha raccontato alla Gazzetta di Mantova: “Mi ha contattato, finalmente. Mi ha lasciato un messaggio con il suo nome e i suoi recapiti. Non sono ancora riuscito a chiamarlo per ringraziarlo con tutto il cuore. Lo farò appena saremo un po’ più tranquilli con Tommaso”.
Poche sono le volte che esistono questi Angeli , io ne ho incontrato uno nel 2007 per mio figlio che tutt’oggi lo sta curando. Per fortuna esiste amcora chi lavora con il Cuore e non per denaro . Il mio medico è un professore di alta professionalità , il suo amore per pazienti dai più piccoli ai più grandi è talmente grande che non si fa nemmeno pagare per le cure che presta.
Grandi persone grazie di esistere
certi medici sono angeli