La folle corsa dei carabinieri in ospedale salva la vita ad una bimba di 11 mesi

0

Grazie alla guida veloce dei carabinieri una bambina di 11 mesi è stata salvata da morte certa. E’ successo nella tarda serata di mercoledì 7 ottobre quando i carabinieri del radiomobile della compagnia di Breno, mentre erano di pattuglia sulla strada statale 42, all’altezza del comune di Darfo Boario Terme, hanno notato un’autovettura che ha iniziato a lampeggiare con i fari in maniera insistente. Il tempo di accostare e fermarsi e una donna di origine bosniache da tempo residente ad Artogne, in evidente stato di disperazione, e’ salita urlando sul mezzo militare chiedendo aiuto.

In braccio teneva la figlioletta di undici mesi cianotica e totalmente priva di sensi. I carabinieri non hanno perso tempo e sirene e lampeggianti accesi sono partiti a grande velocita’ alla volta dell’ospedale di Esine. Dove nel frattempo un pediatra si preparava ad soccorrere la piccola. Per essere ancora più veloci, la centrale operativa di Breno ha fatto bloccare dalla pattuglia della stazione di Esine la rotonda che conduce all’ospedale in maniera da agevolare l’arrivo dei colleghi.

Appena arrivati in pronto soccorso la bambina e’ apparsa subito in condizioni critiche per “episodio critico da convulsioni febbrili” tanto da dovere essere rianimata. Dopo lunghi minuti di attesa i sanitari hanno comunicato che le procedure di rianimazione avevano avuto successo e che la bambina si stava riprendendo. A quanto pare sarebbe bastato qualche minuto di ritardo per un epilogo nefasto. Grande la commozione fra il personale sanitario, coloro che erano in attesa nel pronto soccorso e gli stessi carabinieri. Ma non è finita.

Superato lo shock iniziale, la mamma si e’ resa conto che il marito e padre della bimba (anche lui bosniaco) e il loro altro figlio di 3 anni non erano ancora giunti in ospedale. I carabinieri li hanno trovati ancora fermi in auto sul ciglio della strada dove avevano lasciato la mamma. L’uomo alla guida era cosi’ sconvolto da non riuscire a guidare. Intanto la bambina e’ stata ricoverata e le su condizioni sono in miglioramento.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome