E’ terminata dopo quasi 4 ore (verso le 15,30) l’occupazione dell’anagrafe centrale del comune di Brescia, a Palazzo Broletto. Quasi un centinaio di occupanti, sfrattati e solidali del Movimento di lotta per la casa, ha partecipato a presidio per reclamare il diritto alla residenza nelle case occupate, nell’ambito della settimana di mobilitazione contro gli sfratti, l’art 5 e in difesa delle occupazioni abitative.
Gli attivisti di Diritti per tutti e Magazzino 47 hanno concluso l’occupazione dopo un incontro con l’Assessore alla casa e alla partecipazione Marco Fenaroli e con le dirigenti dell’ufficio. Per domani è stato fissato un nuovo confronto con l’Assessore competente Federico Manzoni a cui è stato chiesto di dare risposte concrete alle esigenze di decine di persone e famiglie che hanno difficoltà nell’accesso ai servizi sanitari e quindi alle cure, nel rinnovo del permesso di soggiorno, nella ricerca di lavoro o di iscrizione dei figli a scuola, a causa della mancanza del certificato di residenza.
La giornata di mobilitazione del Movimento di lotta per la casa di Brescia e provincia era cominciata questa mattina con il picchetto che ha bloccato uno sfratto in zona stazione a Brescia.
Anch'io voglio il diritto di una casa e ad un contributo per sostenere le spese necessarie alla sopravvivenza senza essere costretto a stress e tanto altro , sopratutto senza poter mai controbattere perché povero e subito rimpiazzbile dipendente… Ma forse non ne ho il diritto perché sono Italiano!!!
A casa ho renonciato anche alla medecina ti do ragione saro solidal qundo lei riesce á cuscire la sua bocca come quelli (ospiti)delle cooperativi di( solidarita) forse resolve il tuo problema et anche il mio.