Mancano i fondi, gli agenti di polizia comprano di tasca loro i codici aggiornati

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L’estate scorsa, visto che il Dipartimento della Polizia di Stato aveva fornito, per l’uniforme estiva, solamente due magliette polo per tutta la stagione, il sindacato autonomo (Sap) aveva attivato una convenzione per consentire agli iscritti l’acquisto a prezzi scontati di altre maglie. E ancor prima, nel dicembre del 2014, in una conferenza alla presenza del Segretario Nazionale Generale Gianni Tonelli, veniva consegnato a tutti gli iscritti SAP una Spy-pen per garantire maggior trasparenza e cristallizzare con delle immagini l’attività che ogni poliziotto svolge ogni giorno.

Oggi, la stessa cosa accade per i i codici (Codice penale e di Procedura Penale – Il nuovo Codice della Strada). "A causa della cronica mancanza di fondi – fa sapere il Sap  di Brescia – l’amministrazione omette di dotare gli operatori di Polizia degli strumenti indispensabili per poter svolgere nel migliore dei modi il proprio lavoro; il Sap sembra riuscire dove lo Stato fallisce e per alleggerire le difficoltà quotidiane dei poliziotti ha stipulato una convenzione Nazionale con una nota casa editrice, per l’acquisto dei codici aggiornati con le ultime modifiche legislative. Infatti, è stato permesso ad ogni singolo operatore di Polizia che ne faccia richiesta, di poter acquistare i codici ad un prezzo convenzionato, questo sempre per sopperire alle mancanze dell’amministrazione".

La Sap ribadisce come sia necessario far conoscere la situazione a tutti i cittadini che hanno diritto ad essere tutelati: “facciamo un banale esempio: è come se ad un chirurgo venisse negata, per mancanza di fondi, la fornitura del bisturi e questi, per poter operare, debba procedere con l’acquisto in proprio. L’iniziativa ovviamente provocatoria, ha avuto un enorme risalto interno. Questi elementi dimostrano come i tagli indiscriminati, compiuti negli ultimi anni dai “ragionieri di Stato”, abbiano colpito l’apparato della Sicurezza in maniera irragionevole, creando questi paradossi”.   

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1 COMMENT

  1. Sempre al fianco della polizia….oltre a rischiare quanto rischiano tutti i giorni per noi, oltre a prendere uno stipendio misero in confronto a quello che fanno devono subire tagli etc etc…….che schifo veramente

  2. Chiudiamo le ca**o di cooperative ! Non se ne può più di queste società magna magna che sfruttano gente disperata con contratti illegali e sottopagati. MAFIOSI !

  3. Forse hai le idee un pò confuse…le cooperative sfruttano l’accoglienza per arricchirsi, a proporre contratti illegali e sottopagati sono le imprese (private) che li assumono.

  4. Molti, per lavoro, sono obbligati a vestire in giacca cravatta, guadagnano molto meno di un poliziotto ma il loro datore di lavoro non ci pensa proprio a pagare vestiario o a fornirlo; comunque rimane sacrosanto che ai lavoratori delle Forze dell’Ordine almeno le divise siano regolarmente fornite. Per il nuovo codice della strada, basta scaricarselo dalla rete ed ecco risolto il problema; si trovano anche file contenenti solo le novità. Basta mettersi un PDF sul cellulare ed ecco fatto. Sono tanti i lavoratori dello Stato e di altri enti che lavorano tra mille difficoltà, se poi il SAP vuol fare demagogia, si accomodi pure.

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