A Brescia e provincia ancora 2mila ettari di amianto da bonificare

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Sono più di 2mila ettari e 21 milioni di metri quadri di lastre di amianto quelle poste sui tetti di case e fabbriche nel bresciano. A confermarlo i recenti dati dell’Arpa che ribadiscono quanto la situazione sia ancora ben lontana dall’essere risolta: l’estensione è tale che si stimano almeno 10 anni ancora per smaltire tutto questo amianto.

 

Ricordiamo infatti che la pericolosità dell’amianto è, infatti, nella capacità che il materiale ha di rilasciare fibre potenzialmente inalabili dall’uomo, e che la sua pericolosità è comunque legata allo stato di conservazione. 

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1 COMMENT

  1. La pericolosità dell’amianto non sta solo nell’inalazione, ma anche nell’ingestione di fibre: occhio anche agli acquedotti!

  2. Adesso si parla così insistentemente del pericolo dell’amianto? Solo perchè scade il termine per la bonifica? A parte il fatto che è stato considerato fuori legge già nel 1992, non capisco perchè le amministrazioni comunali e lo stato centrale non hanno insistito in maniera forte in questi ultimi anni per la bonifica in maniera tale da arrivare alla scadenza col problema risolto. In Italia bisogna sempre dare proroghe sulla salute, mentre per altri provvedimenti si fanno e tutti zitti!

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