Modigliani bresciano da 170 milioni: i grillini all’attacco: doveva rimanere in Italia

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Dopo l’asta milionaria battuta a New York per 170,4 milioni di dollari, il nudo di Modigliani ora entra nel dibattito politico del Parlamento. L’opera, appartenuta alla collezione bresciana dell’avvocato Piero Feroldi, è sotto la lente d’ingrandimento del deputato del M5S, Giuseppe Brescia che, come annuncia il Giornale di Brescia, ha depositato un question time in Commissione sulla vendita all’asta, la seconda più “costosa” al mondo.

Già nei giorni scorsi i deputati grillini avevano sollevato alcune perplessità sull’esistenza di documentazioni e autorizzazioni per far uscire dall’Italia il celebre dipinto. I pentastellati avevano chiesto al ministro Dario Franceschini se l’Italia non dovesse avere un diritto di prelazione per evitare che finisse all’estero. “Davvero non si poteva fare nulla per evitare che un capolavoro italiano di tale levatura lasciasse l’Italia? – chiede Brescia, che aggiunge – in una recente intervista, il ministro Franceschini affermava quanto fosse necessario acquistare dipinti e nuove opere d’arte per arricchire le collezioni italiane, così come accade in tutti gli altri Paesi. Dunque, quale occasione migliore di questa?”.

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1 COMMENT

  1. Se lo Stato avesse speso 170 milioni di euro esercitando il diritto di prelazione qualche grillino avrebbe giustamente chiesto se non era il caso di spendere tutti quei soldi per sistemare qualche scuola o ospedale.

  2. gli rode perche non se li sono intascati loro tutta qui la storia.

    in italia valorizzare il patrimonio culturale e qualcosa che non si sa fare,la pinacoteca qui l’ho vista da bambino e ora c’e solo un cantiere e vado per i 30!

    sapendo poi quante opere d’arte giacciono non esposte nei nostri musei mi fa ridere sentire proposte di gente che vorrebbe comprarle per rimpinguare i musei quando ne avremmo noi da vendere e ce ne avanzerebbero ancora abbastanza per non restare mai senza! se il destino e restare nascoste in qualche magazzino meglio vendute all’estero a disposizione di chi e in grado di apprezzarle!

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