Un’indagine lunga e complicata, ma che domani potrebbe ottenere i primi risultati significativi. E’ attesa per giovedì mattina l’analisi della “bacca”, o presunta tale, trovata nello stomaco di Giuseppe Ghirardini, l’operaio addetto ai forni della Bozzoli – il cui titolare è scomparso l’8 ottobre scorso – trovato cadavere sopra Ponte di Legno.
Secondo alcune anticipazioni degli investigatori – e riportate sul Giornale di Brescia – sembrerebbe che non si tratti di una bacca naturale, ma piuttosto di una capsula di origine artificiale.
Domani dovrebbe arrivare la risposta ufficiale che permetterà di tracciare un quadro più chiaro della vicenda. Resta avvolta nel mistero, invece, la scomparsa di Mario Bozzoli, di cui non si sono trovate tracce né dentro né fuori dall’azienda di Marcheno.
gatta ci cova…
ecco che iniziano a capire qualcosa. dia che ne sono passati di giorni