Ha visto un ragazzo ferito, ha chiesto spiegazioni, è intervenuto e alla fine è stato vittima di un pestaggio. E’ successo la notte di Halloween a Gardone, in Valtrompi,a al Presidente della Protezione Civile Emilio Gozzini. Gozzini, racconta il Bresciaoggi, era andato a prendere i suoi due figli fuori da un locale: proprio mentre li stava aspettando ha visto un gruppo di ragazzi avvicinarsi, imbrattare un cestino con una bomboletta spray, e dirigersi dentro la festa. Poco dopo, ha visto uscire dalla stessa un giovane ferito che si tamponava il naso con un fazzoletto.
Gozzini chiede spiegazioni e la vittima gli racconta di essere stato preso a pugni da uno dei cinque. E così Gozzini si è avvicinato all’aggressore chiedendogli di lasciare stare i ragazzi. Non aveva però messo in conto la reazione: l’aggressore, un giovane di origine straniera tra i 20 e i 25 anni, si è avventato su Gozzini e lo ha spinto, riuscendo poi a colpirlo con un pugno. Una volta a terra il resto del gruppo gli si è avventato contro. "Oltre alla violenza ingiustificata, sono stato anche minacciato – racconta Gozzini al quotidiano-. Sono riuscito a registrare qualcosa di quanto mi è stato detto e ho consegnato il tutto ai carabinieri di Lumezzane". Secondo quello che Gozzini è riuscito a capire non era la prima volta che il gruppetto si comportava così, ma nessuno denunciava per paura delle conseguenze.
CONOSCONO SOLO IL LINGUAGGIO DELLA VIOLENZA
i ragazzi ormai si dividono in due: chi è bullo e chi è vittima. che schifo
se capiscono solo il linguaggio della violenza, allora li si ripaga con la stessa moneta!!!!ma giù di brutto però,,,,,
uno picchiato e accerchiato dal gruppo riesce a prendere il telefonino e registrare… c’è qualcosa che quadra nel racconto di quest uomo. non che i fatti non siano successi, ma secondo me tenta di costruire esagerando perchè le cose non sono andate esattamente così.
Era un branco di bestie, abbiamo importato delle bestie feroci.