E’ un 30enne nato in Irak residente nel Bresciano l’indagato nell’ambito dell’inchiesta sul terrorismo internazionale portato avanti dai Ros dei Carabinieri. Il 30enne, secondo quello che si è appreso, sarebbe un mandriano di una cascina ed è indagato per associazione con finalità di terrorismo, anche internazionale.
La sua posizione all’interno dell’associazione però è ancora da chiarire.
come dicevo prima: non ci facciamo mancare nulla. siamo i migliri in questo.
qui c’è davvero da avere paura, mica per ridere. qui se ci va bene ci invadono, ci rapiscono le donne e saluti e baci alla democrazia. che poi, che democrazia è una nella quale per ben due volte il presidente del Consiglio si autonomina da solo? in stile napoleone
Salsa keshia maiunes piccant manji qui porti via ?
aspettiamo i nostri sommi giudici da guardie e ladri di totò che ci facciamo una risatona—- cosa intrepreteranno questa volta ? forse era un mandriano che reclutava bovini , ignaro che fossero asini, perdoniamolo allora e garantiamogli un avvenire in italia …..
a tutti quelli che con buon pensiero e animo contrito si dedicano con il paraocchi all’accoglienza dei poveri profughi_clandestini , i quali non solo se ne impippano di noi ma persino tramano contro di noi . siamo un paese mollemente in mutande e in ciabatte perchè così vuole e desidera che sia il nostro governo di geni , il quale ci ha riempito di gentaglia di ogni dove in nome di una accoglienza balorda e di una integrazione ancora piu balorda perchè fallita e falsa . anche la germania ora che ha compreso rimanda indietro i suoi siriani e alza i fili spinati…noi no , caliamo brache e mutande assieme ,porgendo le italiche terga al vento come bamdiere…..la nostra .