Si cerca l’uomo al volante dell’utilitaria che ieri – domenica 22 novembre – ha investito un minorenne sulla Sp 24 nel comune di Ghedi, e che non si sarebbe fermato a prestare soccorso.
Per fortuna ad oggi le condizioni del ragazzino non sarebbero gravi anche se, per accertamenti, è stato trasportato all’ospedale Civile di brescia.
Nelle mani della Polizia Locale che sta svolgendo le indagini solo il numero seriale dello specchietto della vettura che in seguito all’urto è rimasto sulla strada e che gli agenti sono convinti sia sufficiente a portarli dritti all’uomo.
La Polizia Locale di Ghedi però chiede anche la collaborazione di chi avesse visto qualcosa.
C’è IN GIRO pieno di brave persone, italiane e straniere
Questi casi saranno in costante aumento a causa delle nuove regole. Ovviamente non c’è giustificazione per chi fugge dopo un incidente, ma se basta avere bevuto due bicchieri di vino per rischiare un procedimento penale, multe pesantissime, revoca della patente e la rovina economica (molte assicurazioni si rivalgono sul conducente ritenuto ebbro) purtroppo è ovvio che ci sia chi, rovinato per rovinato, preferisce darsi alla fuga. Ribadisco che non è una giustificazione, ma quando si fanno le leggi bisogna tenere conto dei comportamenti che queste inducono.