Terrorismo, il Pd prende le difese del sindaco di Chiari: l’opposizione fomenta la paura

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“Sindaco inadeguato”, “politica miope e buonista del sindaco Vizzardi”, “superficialità dell’Amministrazione Comunale” e poi ancora “palese sottovalutazione delle tematiche legate alla sicurezza”: questi i commenti espressi nei giorni scorsi dalle opposizioni di centro destra a Chiari a seguito dell’arresto di un cittadino albanese residente fino alla scorsa primavera nella cittadina dell’Ovest bresciano con accuse legate al terrorismo internazionale e al sostegno all’ISIS.

La segreteria provinciale del Pd, per voce del suo segretario Michele Orlando, ha espresso, invece, in una nota tutta la propria vicinanza al sindaco Massimo Vizzardi.

DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DELLA NOTA:

“Inevitabile scuotere la testa, affranti e sopraffatti dall’ennesima delusione di fronte all’ennesima dimostrazione di superficialità e irresponsabilità. Ma come si fa, dico io, ad accusare un sindaco e un’Amministrazione Comunale di distrazione e sottovalutazione di fronte all’arresto di una persona che da più parti è stata definita “jihadista della porta accanto”? Una persona all’apparenza normale, che salutava normalmente, che vestiva all’occidentale, taciturna e riservata, che non ha mai creato problemi con il vicinato, liti, disturbi o altro… Non a caso, nessuno, nemmeno tra i vicini, ha mai sospettato nulla – si legge nella nota, che continua – Come faceva il povero sindaco Vizzardi ad immaginare che, una volta rientrato a casa, il 44enne albanese si metteva davanti al computer ad inneggiare alla jihad, all’ISIS, al Califfato e ad altre simili follie?

E loro, i sommi tutori dell’ordine e della sicurezza, le sentinelle perennemente allerta, gli inflessibili controllori del territorio (parlo dei rappresentanti dell’opposizione clarense) non si erano accorti di nulla? Vergognatevi voi, allora: inadeguati, superficiali e distratti fomentatori di paure”

“Torniamo seri, che il problema lo è molto di più di certe dichiarazioni a buon mercato fatte come al solito per tentare di racimolare una qualche simpatia in più: la lotta al terrorismo che nasce e si sviluppa nei nostri paesi e nelle nostre città non è compito di un’Amministrazione Comunale (chiedo scusa per la banalità dell’affermazione, ma evidentemente nulla va dato per scontato), ma di un serio e coordinato sistema di intelligence. Che in questo caso ha dimostrato di funzionare; e anche bene – contina la nota – I cittadini dovrebbero dunque sentirsi più rassicurati nel percepire che il sistema di prevenzione ha agito per il meglio e chi ha responsabilità istituzionali, per quanto di minoranza, dovrebbe adottare comportamenti responsabili, anziché fomentare – irresponsabilmente – paure e preoccupazioni e addossare colpe a chi proprio non ne ha alcuna. Grande solidarietà e vicinanza quindi verso Massimo Vizzardi, ottimo sindaco di Chiari; e grande apprezzamento per il lavoro di intelligence e di indagine della Digos della magistratura”.

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