“Positiva l’intenzione del Governo di partecipare al un tavolo di discussione proposto dalla Provincia per confrontarsi con tutti gli attori coinvolti e trovare una soluzione sulla viabilità della Gardesana, nel tratto Gagnano-Tignale. Bisogna però fare presto perché la situazione è quanto mai critica. Il comune di Tignale sul Lago di Garda è una delle località turistiche lacustri più belle e rinomate del paese, molto frequentata soprattutto nei mesi primaverili ed estivi, ma soffre di una viabilità piuttosto angusta che crea, soprattutto nei mesi in cui la presenza turistica si fa particolarmente intensa, forti disagi alla circolazione. Non solo Tignale purtroppo risente dei disagi: anche Limone, Riva, Tremosine e Gargnano ne sono interessati.
La proposta ad oggi sul tavolo è quella della galleria alternativa che bypassi le gallerie in sezione ristretta ogivale uscita dall’Accordo di Programma tra Provincia e Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, del costo stimato di circa 40 milioni di euro.
Continueremo a vigilare perché quanto affermato oggi dal Ministero delle Infrastrutture in Commissione Ambiente si concretizzi al più presto con rapide soluzioni”, è quanto afferma Miriam Cominelli, al termine del question time sull’interrogazione presentata al Governo sul tema.
Il nulla sotto vuoto spinto