Un mese fa il primo furto, ieri notte il secondo. L’oratorio di San Zeno è stato preso di mira per l’ennesima volta dai ladri che ieri notte sono entrati a volto coperto facendo razzia di caramelle, dolcetti e e del denaro contenuto nella casa e nel distributore di merendine.
Secondo la prima ricostruzione i ladri sarebbero entrati nella struttura scavalcando la rete che divide la strada dall’oratorio, probabilmente utilizzando i cassonetti dell’immondizia. A quel punto hanno girato le telecamere di sorveglianza così da non essere ripresi mentre, con piccone e roncola (rubati poco prima da una cascina di San Zeno) hanno scassinato la porta del bar. Il bottino però è stato magro. I volontari hanno già sistemato la porta del bar e ora si metteranno al lavoro per sistemare anche il resto.
Ma il settimo comandamento ” non rubare” è stato abolito? Mi sembra che non se ne parli più neanche in Chiesa.
Se cominciassero a praticarlo gli stessi preti, allora ti accorgeresti che tanti ammanchi non esisterebbero all’interno delle parrocchie. Mah, già, questi sono furti legalizzati…