Nella serata di giovedì scorso, quando erano circa le 22.30, una Volante è intervenuta in via del Franzone a seguito di diverse segnalazioni allarmanti giunte in Sala Radio che riferivano di un uomo in strada che, travisato in volto, si aggirava per la via imbracciando un fucile.
Un residente ha riferito nello specifico che l’uomo era vestito di scuro, portava un cappuccio in testa ed una sciarpa nera che gli lasciava scoperti solo gli occhi. Ha riferito inoltre di aver udito chiaramente che lo stesso ha scarrellato l’arma, lo ha puntato su un campo aperto che si trova attiguo alla strada e ha azionato un puntatore laser di colore rosso. Successivamente, dopo aver puntato l’arma anche contro la facciata di alcuni palazzi, continuando a camminare su via del Franzone, è arrivato nei pressi di una Wolkswagen Polo di colore bianco, ha appoggiato il fucile sul sedile lato passeggero e si è allontanato in direzione di via Albertano da Brescia.
Gli agenti della Volante lo hanno intercettato proprio in questa via: si sono posti dietro di lui con tutte le misure di sicurezza del caso, gli hanno intimato l’Alt e lo hanno raggiunto all’altezza del parcheggio del centro sportivo “San Filippo” invitandolo a scendere dall’auto.
Nell’abitacolo i poliziotti hanno così rinvenuto l’arma, un fucile di colore nero, privo del tappo rosso e risultato poi essere un fucile da Soft-air.
Visto il grave allarme sociale procurato da V.G., bresciano del 1996, i poliziotti lo hanno indagato per procurato allarme e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
visto il momento fargli ripulire il mella da gardone a brescia non era più educativo per il ventenne debosciato?