“Negli impianti del bresciano non dovranno arrivare rifiuti di altre regioni. Mi rivolgo ai vertici di A2A: facciano sentire la loro voce per dire no”. Questo l’appello che lancia il deputato bresciano della Lega Nord, Stefano Borghesi alla volta del Governo dopo le tensioni generate dalla possibilità che i rifiuti del Sud Italia arrivino negli inceneritori del Nord, Brescia compresa.
“Ancora una volta i Governi di centro sinistra, quello nazionale e quelli delle Regioni confinanti alla Lombardia, vogliono scaricare il problema dei rifiuti sulla Lombardia, l’unica regione ad essere autosufficiente nello smaltimento dei propri rifiuti. Questa ormai non è più un’emergenza, ma una vera presa in giro – scrive Borghesi in una nota -. Ogni territorio dovrebbe essere messo nelle condizioni di smaltire i propri rifiuti, la Lombardia in generale, e Brescia in particolare, hanno già dato troppo negli ultimi anni e non possiamo accettare di bruciare ulteriori rifiuti provenienti da fuori. Non siamo la pattumiera d’Italia e il nostro ambiente è già sufficientemente inquinato. Per questo faccio appello anche ai maggiori azionisti di A2A, ai sindaci del PD di Brescia e Milano, affinché facciano sentire la propria voce su questa vicenda, invece di continuare ad essere succubi di Renzi e del suo Governo”.
Ma chiudetelo sto c..zo di inceneritore! Da qualsiasi parte vedi il caso, è sempre e solo un problema….
Beh, caro Borghesi, Rolfi che è ora consigliere in Regione Lombardia aveva promesso di incatenarsi davanti alla sede bresciana di A2A se fossero arrivati rifiuti non provenienti dalla Lombardia. L’aveva promesso quando era Vicesindaco a Brescia e già era di dominio pubblico che i rifiuti non fossero solo “padano-lombardii”. Le catene gliele procuriamo noi, basta che ci faccia sapere quando si presenta all’appuntamento. Le chiavi dei lucchetti però le teniamo noi…