Europa e diritto d’asilo, se ne parla giovedì alla Fondazione Micheletti

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Giovedì 28, dalle 18, nella sala di lettura della Fondazione Luigi Micheletti (via Cairoli 9, Brescia), si terrà una conferenza dal titolo: “L’Europa, l’Italia e il diritto d’asilo oggi”. L’evento, promosso da Fondazione Micheletti con l’adesione della Casa della Memoria e di Adl Zavidovici, sarà centrato sulla relazione di Chiara Peri, responsabile dell’advocacy e della progettazione presso il Centro Astalli di Roma, sede italiana del Jesuit Refugee Service (JRS). La relazione sarà introdotta da René Capovin (Fondazione Micheletti) e sarà seguita dai commenti di Agostino Zanotti (Associazione ADL Zavidovici, Brescia) e Alice Gnocchi (Associazione Cross Point, Brescia). La conferenza intende approfondire origine e realtà della cosiddetta “emergenza rifugiati”.

 Al di là della rappresentazione mediatica delle vicende in atto e delle annesse reazioni politiche, l’incontro punta a fornire un’analisi fattuale dei numeri di arrivi e delle misure di accoglienza adottate. Particolare attenzione sarà prestata ai provvedimenti in discussione a livello europeo in materia di diritto d’asilo e alla riorganizzazione del sistema di accoglienza italiano. Con questa iniziativa, la Fondazione Micheletti intende avviare una riflessione sul presente e sul futuro del diritto d’asilo, in quanto istituzione centrale nella cultura politica affermatasi in Italia e in Europa sulle tragedie della Seconda guerra mondiale. Tale percorso avrà come interlocutori principali operatori ed esperti del settore e punta a migliorare la qualità del relativo dibattito pubblico.

Chiara Peri è responsabile dell’advocacy e della progettazione presso il Centro Astalli di Roma, sede italiana del Jesuit Refugee Service (JRS). Ha partecipato in qualità di ricercatrice a diversi progetti di ricerca relativi a diritto internazionale e politiche sociali. Docente di diritti umani presso il John Felice Rome Centre della Loyola University di Chicago. Blogger dal 2004

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1 COMMENT

  1. Certo che se ragionano come la Boldrini per cui l’Italia dovrebbe accogliere 10 milioni di rifugiati o presunti tali, siamo proprio messi bene

  2. Speriamo sia la volta buona che si affronta il tema secondo il diritto internazionale, ossia la Convenzione di Ginevra del 1951 che consente si’ di scappare dalle guerre ma non di andare clandestinamente dove si vuole invadendo gli altri stati a proprio piacere e pretendendo magari di farsi mantenere. Il diritto di scappare clandestinamente secondo l’art. 31 della Convenzione di Ginevra è possibile solo limitatamente al primo paese confinante purchè si vada immediatamente alle autorità di quel paese a giustificare con motivazioni valide l’ingresso illegale. Dopodichè si puo’ andare in altri Paesi solo se si chiede l’autorizzazione e se questi Paesi l’autorizzazione te la concedono. Perchè nessun politico e trasmissione TV vanno a fondo sul diritto di asilo internazionale.

  3. C\\\’è da chiedersi se l\\\’invasione che stiamo subendo non sia stata determinata dall\\\’assurda invenzione della protezione sussidiaria e umanitaria creata dall\\\’Europa che l\\\’Europa dovrebbe abolire immediatamente perchè crea una sorta di condizione sociale privilegiata \\\”quella di richiedente protezione umanitaria o sussidiaria ecc.\\\” che mette solo certe persone su un gradino suoperiore di accoglienza e di mantenimento non previsto per gli abitanti della comunità europea e per questo incostituzionale. Nella sentenza 348/2007 la Corte Costituzionale sostiene che con l\\\’adesione ai trattati comunitari l\\\’Italia è entrata a far parte di un ordinamento piu\\\’ ampio cedendo parte della sovranità, MA COL SOLO LIMITE DEI PRINCIPI E DEI DIRITTI PREVISTI DALLA COSTITUZIONE. Perciò questa protezione sussidiaria o umanitaria non prevista per gli italiani, lede il principio di uguaglianza e non pare sia costituzionale, perciò inaccettabile. Se poi si pensa che questa protezione è stata concessa a un presunto Jhadista è davvero insopportabile o no.

  4. un discorso bilanciato e che prevede molti punti di vista… praticamente sarà un monologo inutile come quasi sempre… complimenti agli organizzatori. Magari il prossimo incontro intitolatelo confronto così la sciocchezza sarà completa… mamma mia che superiorità intellettuale che dimostrano!

  5. LA PROTEZIONE SUSSIDIARIA E UMANITARIA NVENTATA DALL’EUROPA, cosi’ come i concorsi pubblici voluti dall’Europa aperti anche a Profughi e eXTRAue ANDREBBERO ELIMINATI SUBITO PERCHè OLTRE CHE FUNGERE DA RICHIAMO PER IL MONDO SONO PALESEMENTE INCOSTITUZIONALI, E ANCORA LA NOSTRA cOSTITUZIONE PREVALE RISPETTO ALL’eUROPA: rENZI VADA IN eUROPA A SANCIRE ANCHE I NOSTRI DIRITTI E NON SOLO QUELLI DEI FALSI PROFUGHI E CLANDESTINI. sI PORTI LA SENTENZA DELLA cORTE cOSTITUZIONALE 348/2007

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