Sono cinque le donne uccise nel Bresciano nel 2015. Un triste bilancio che ha avuto inizio il 16 marzo quando Anna Mura è stata trovata morta dal figlio nella loro casa di Castenedolo con una profonda ferita alla testa. Al momento l’unico indiziato resta il marito, in fuga per 48 ore dopo la tragedia.
Un giorno più tardi, il 17 marzo è stata uccisa Gloria Trematerra di Niardo ad opera del marito che ha ferito anche la figlia 18enne.
Il terzo omicidio risale a settembre quando la 70enne Natalina Badini, con forti problemi di carattere psichico è stata colpita a morte dal marito, esasperato dalla situazione.
E’ stata invece soffocata Cesara Musteata, la 18enne di Lonato, mentre Simona Simonini è stata freddata a mani nude in seguito ad una lite con il compagno.
Il 2016 è appena iniziato ma si registra già l’omicidio di Marinella Pellegrini, accoltellata a morta dal marito che poi si è tolto la vita.