L’orto sociale di un cittadino straniero diventa una discarica a cielo aperto

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L’amministrazione comunale aveva lanciato l’idea degli orti comunali, aree verdi a ridosso del quartiere messe a disposizione dai per i pensionati. Accanto ai terreni perfettamente coltivati a Sanpolino però ce n’è uno in completo degrado, divenuto nelle ultime settimane una vera e propria discarica che ha scatenato l’indignazione e le lamentele dei residenti del quartieri.

La segnalazione, effettuata da alcuni residenti al Giornale di Brescia, è stata accompagnata da un’immagine che mostra una grande quantità di rifiuti che potrebbero attirare topi e animali portatori di malattie. Il terreno era stato affidato ad un cittadino straniero. La Loggia si è mossa immediatamente per allertarlo e nei prossimi giorni il capo dovrebbe essere ripulito, altrimenti scatteranno le sanzioni.

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9 Commenti

  1. Ha ragione Africano. sono sempre più avanti di noi: gli dai un pezzo di prato e loro lo trasformano in una piccola discarica, altro che raccolta porta a porta!

  2. bresciani sicuramente zozzoni, ma per sotterrare schifezze nei vostri terreni è stato necessario il consenso dei vostri padroni camorristi previo pagamento di lauti compensi. Provate a lamentarvi con loro. Vigliacchi.

  3. i bresciani che hanno mandato a seppellire i loro rifiuti in Campania piu che zozzoni li chiamerei criminali ed evasori fiscali, che per risparmiare 4 soldi si sono alleati con la camorra

  4. Bresciani che mandano rifiuti in Campania ? Sì, imprenditori che in nome del profitto hanno disatteso per decenni le minime regole di rispetto dell’ambiente. Acqua, aria e suolo, a Brescia come in Campania, sono nelle condizioni in cui noi, cittadini onesti e per bene, abbiamo permesso che si trovassero. Così, l’omertà è stata spesso fraintesa, anche dai sindacati, come logica e necessaria per non far perdere posti di lavoro. A vantaggio della camorra e della delinquenza imprenditoriale.

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