Gli inquirenti non hanno dubbi. I dodici arrestati in merito all’inchiesta sulla prostituzione minorile sapevano “che i ragazzi con cui facevano sesso erano minorenni”. I giovanissimi, invece, lo facevano per “fare un po’ di soldi facili”.
Queste le tristi novità che emergono dall’inchiesta condotta dalla Procura di Brescia che ha portato all’arresto di dodici persone tra cui un prete della diocesi di Bergamo, un allenatore di calcio giovanile e un agente della Polizia Locale.
Leggere queste cose mi mette una gran tristezza. per entrambe le parti perchè mi rendo conto la società in cui viviamo sta davvero degenerando. Oggi è proprio tutto possibile.
È’ sempre stato possibile, anche di più di oggi. Ora si è ridotta la tolleranza e quindi i fatti vengono alla luce.