Maxi operazione antidroga, sgominata banda capeggiata da due gestori di Kebab

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Ieri, 26 febbraio, la Squadra Mobile della Questura di Brescia ha smantellato una organizzazione criminale dedita allo spaccio di droga che operava nell’est bresciano.

La polizia ha infatti dato esecuzione a quattro ordinanze di Custodia Cautelare in Carcere emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Brescia, Mainardi, su richiesta del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia, Rossi, per reati di traffico di sostanza stupefacente ed associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanza stupefacente.

Le indagini sono iniziate ad agosto 2013 a seguito delle numerose segnalazioni pervenute alla Questura, riguardanti lo spaccio di sostanze stupefacenti, nella zona dei Comuni di Rezzato (BS) e Mazzano (BS), da un gruppo di  magrebini.  La Squadra Mobile, Sezione Antidroga, ha avuto il primo riscontro nel  pomeriggio del 20 agosto 2013 dove ha assistito a uno scambio di droga al parcheggio di un centro commerciale in località Mazzano (BS).

L’attività investigativa, sorta a seguito, ha permesso di scoprire che esisteva un’organizzazione che smerciava cocaina e hashish, gravitante prevalentemente nel comune di Mazzano (BS), capeggiate da due fratelli marocchini, di 38 e 30 anni, gestori di un kebab, che si avvalevano della  collaborazione di  altri loro connazionali, incaricati, chi dello smercio di rilevanti quantitativi di  sostanza stupefacente, chi dello smercio di singole dosi a noti tossicodipendenti e chi alla custodia dello stupefacente smerciato.

L’organizzazione era solita incontrare i propri clienti all’interno di centri commerciali o nei parcheggi degli stessi, dove l’affluenza di normali avventori poteva con facilità nascondere l’attività degli spacciatori. I capo fila dell’attività illecita. invece. utilizzavano appartamenti, intestati a presta nome. In più di un caso si è potuto accertare che i custodi della droga, che si occupavano anche della distribuzione all’ingrosso, risultavano titolari di un regolare contratto di affitto di un appartamento all’interno di un condominio in località Mazzano, ma risultavano avere la disponibilità anche dall’appartamento attiguo, il cui contratto d’affitto veniva stipulato da un terzo soggetto non collegato all’organizzazione. Presso quest’ultimo appartamento veniva operavano lo stoccaggio dello stupefacente e la preparazione delle buste per lo spaccio da strada.

Gli arresti, effettuati durante l’indagine sono stati eseguiti prevalentemente nei comuni dell’est bresciano, principalmente nei comuni di Rezzato, Mazzano, Bedizzole mentre un solo arresto è avvenuto nel comune di Rovato.Tutti gli indagati risultano residenti in questi comuni.

Il totale degli arrestati sono 13, tre dei quali colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di associazione finalizzata al traffico di sostanza stupefacente. Sequestrata 2 chili e tre di cocaina e 230 grammi di hashish. 

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1 COMMENT

  1. Su tredici tre in carcere e dieci fuori …bene, bravi. ma attenzione : la maggioranza (finora) silenziosa non ne può più. Fuori i delinquenti stranieri, ne abbiamo abbastanza dei nostri!

  2. Ecco i soliti sciocchi per i quali la colpa è dei bresciani che magari consumano droghe e non dei soliti stranieri che la spacciano! No, la colpa è dei bresciani! Che cose strane che scrivono alcuni su questo portale!

  3. La colpa é dei bresciani che comprano e consumano, dei marocchini che trafficano, poi delle mafie (italiane soprattutto, ndrangheta sopra ogni altra) che governano il traffico. Farne un problema di etnia é da paranoici.

  4. quindi se uno viene investito è colpa sua che era li non dell’automobilista…. . Quindi è colpa delle donne se vengono stuprate… Ma come ragioni? é ovvio che tutti vorremmo qualcosa, soldi, auto, case… ma non per questo rapiniamo o rubiamo o commettiamo altri reati. Questi signori spacciano perché fanno soldi, cosa credi che se non potessero spacciare si iscriverebbero alla Bocconi per prepararsi un futuro migliore? Sono delinquenti che non hanno nulla da perdere quindi qualsiasi forma di guadagno (facile) va bene per loro. Che strano a Singapore vige la pena di morte per traffico di droga… ti assicuro che veramente pochissimi hanno il coraggio di spacciare….!! Eppure anche lì ci saranno acquirenti potenziali….

  5. Tu invece sei un vero genio!!!
    Se uno consuma droga x la legge è colpevole come chi la vende. È un dato di fatto.
    Mi spieghi il paragone con lo stupro x favore?
    Gli spacciatori cosa fanno? Drogano la gente con la forza???
    Ma per favore….
    Legalizzi amo, controlliamo i flussi e chi la usa. Solo così si puó sconfiggere la criminalità.
    Ma il probizionismo americano degli anni 30 non ha insegnato nulla?

  6. A ma perché gli spacciatori e i mafiosi italiani quando ne combinano di ogni nessuno dice niente, leggo nome leva a e parte putiferio. Coerenza bresciana

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