E’ stato probabilmente un malore a stroncare il sub che ieri ha perso la vita nelle acque benacensi di Campione del Garda. Il 55enne di origini ucraine si era immerso insieme ad una compagnia di sommozzatori e ad un amico che ha dato l’allarme.
I soccorsi, tuttavia, non hanno dato l’esito sperato e il corpo dell’uomo è stato recuperato ad 80 metri di profondità.
Ma non si può studiare qualcosa per prevenire tutte queste morti di sub? Servizi di sicurezza più adeguati e celeri o revoca del patentino dopo una certa età?