Un’odissea lunga quasi 3 anni, 900 giorni per la precisione. Un interminabile lasso di tempo nel corso del quale 140 famiglie italiane (di cui 3 bresciane) hanno dovuto posticipare in continuazione l’abbraccio con i loro figli adottivi. Ora l’incubo è all’epilogo, grazie all’intesa raggiunta tra il Ministro Gentiloni e il governo del Congo.
Nel settembre del 2013 il paese africano dichiarò una moratoria delle adozioni internazionali. ll blocco avvenne perché il governo congolese aveva ricevuto informazioni secondo le quali alcuni dei bambini già adottati erano stati maltrattati o dati in adozione a coppie omosessuali, cosa contraria alle leggi del Paese. Non solo: erano circolate voci che qualcuno di loro potesse essere stato vittima di abusi sessuali. Il governo ha così deciso di bloccare tutti gli iter in corso per un anno. Termine poi prorogato.
Per fortuna non c’era il rischio che le adozioni andassero in prescrizione
Contento per queste famiglie! Brutta storia, ma a lieto fine
motivazioni erano fondate mica scemi i congolesi.