500 metri di reti abusive sono state sequestrate dal servizio di vigilanza attivo sul Lago d’Iseo. Il nucleo ittico venatorio della Polizia Provinciale ha infatti smascherato il sistema di frodo organizzato per catturare lucci nel loro periodo di riproduzione, nel quale la pesca è vietata per legge.
Le forze dell’ordine hanno anche liberato diversi esemplari.
Per ora li lasciano andare, ma quando riaprirà la caccia scatenate l’inferno! Controsensi..