Cibo pessimo e mancanza di assistenza. I profughi fanno lo sciopero della fame

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Sciopero della fame. La protesta è stata indetta da una trentina di richiedenti asilo attualmente ospitati nell’ex agriturismo La Fioriera di Montirone. La motivazione? Cibo scadente, mancata assistenza sanitaria e pessimi rapporti con i gestori. Gli immigrati di origini pakistane e africane non si sono limitati ad u gesto simbolicamente forte, ma hanno dato seguito alla loro manifestazione pubblica di insoddisfazione recandosi ieri in via Lupi di Toscana allo sportello immigrazione, poi in Broletto per un confronto con la Prefettura.

Il presidio sotto il Broletto è proseguito per diverse ore e al gruppo di migranti si sono uniti gli esponenti di associazioni come Diritti per Tutti e Cross Point. In serata i manifestanti sono rientrati a Montirone dopo aver ottenuto la promessa di maggiori controlli rispetto degli standard previsti dalla convenzione che le strutture ospitanti devono sottoscrivere con la prefettura.

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49 Commenti

  1. pakistani e africani non sono richiedenti asilo! Qui o il gestore ci marcia o lorsignori hanno pretese. In entrambi i casi noi paghiamo.

  2. Ma il parroco di montirone non raccoglie l’invito di monari ad aprirsi al bisogno e non li ospita nella sua sicuramente grande e comoda canonica? Anzi perche’ non se li divide con monari che non vrde l’ora di averli nei suoi saloni del vescovato? Avanti, date l’esempio (naturalmente a vostre spese)…

  3. 35 euro al giorno per loro si trovano, per un disoccupato senza tutele no. Quindi per loro un reddito di cittadinanza esiste anche se la cittadinanza non l’hanno, mentre chi ha la cittadinanza non ce l’ha! Proprio il massimo della logica. Ma guardacaso una logica sostenuta dai buonisti del pd radicalchic lontani anni luce dai problemi del paese, proprio come il clero.

  4. Che si tratti di richiedenti asilo, ormai non ci crede piu’ nessuno. Sono furbi molto bene istruiti non si sa da chi, che vengono a farsi una vacanza a spese degli italiani. L’Italia non è obbligata a dare asilo a nessuno e dopo che Frontex ha nuovamente dichiarato che arrivano terroristi col flusso dei migranti è sconcertante che Frontex continui a scaricare i naufraghi nelle nostre coste anzichè riportarli in Africa. Ringraziare poi le navi norvegesi che ci scaricano persino loro i falsi naufraghi in Italia è proprio il colmo. Ci manca solo il Papa che va a supportare il comportamento scorretto di chi con prepotenza pensa di poter calpestare i diritti altrui e siamo a posto. Piuttosto Europa e Comunità internazionale trovino il modo di rideterminare il diritto di asilo confinando la protezione in campi profughi ognuno nei loro continenti e salvaguardino i diritti di chi scappa dalle guerre ma anche i diritti di chi non è giusto che subisca invasioni con prepotenza. I diritti degli uni non puo’ calpestare i diritti degli altri ed è ora che si faccia chiarezza.

  5. Il papa deve farsi pubblicità, ha bisogno di far vedere che fa qualche cosa per non continuare a perdere fedeli fra gli europei, sempre più affrancati dalle religioni e dal loro potere. Quindi niente da imparare e niente buon esempio. Poteva organizzare un volo per venirli a prendere e portarseli tutti in vaticano, nei giardini e nelle sue residenze. Quanto ai 35 Euro è indubbio che noi siamo discriminati nonostante godiamo di tutti i diritti di cittadinanza. Quindi noi in difficoltà ci dobbiamo arrangiare, loro invece devono essere aiutati e bisogna pagarli. Razzismo…

  6. Vi pare giusto che questi richiedenti asilo, per il solo fatto di aver presentato una richiesta di asilo vengano creduti sula parola e vengano inoltre lasciati liberi di circolare liberamente tra la gente senza verificare se si tratti di persone perbene o di criminali o terroristi? E la nostra sicurezza proprio non conta nulla nel nostro Paese? Eppure persino nella Convenzione dei diritti dell’Uomo è previsto arresto e detenzione per chi penetra irregolarmente nel territorio di uno Stato senza distinzioni tra clandestino, profugo o richiedente asilo, e questa Corte ha già sentenziato che arresto e detenzione regolafre sono da intendersi per non violare i diritti umani di questi invasori fino a 3 mesi. Perciò questi richiedenti asilo dovrebbero rimanere agli arresti o detenzione per 3 mesi e non scorazzare liberi tra la gente se il nostro Paese vuole rispettare anche la nostra sicurezza e i nostri diritti inviolabili dell’uomo. Ma come al solito i nostri diritti non valgono nulla!!

  7. Mi viene da chiedere a quanti lamentano il grande numero di profughi arrivati ed in arrivo se hanno notato il trionfalismo con cui Moretti commenta la maxi commessa di Finmeccanica per vendere Eurofighters al Kuwait, un trionfalismo assolutamente fuori luogo. Quanti profughi produrranno questi caccia bombardieri che notoriamente vengono utilizzati per fare la guerra? E’ completamente assurdo continuare a vendere armi in Medio Oriente ed alimentare la guerra, così come è assurdo che i vertici di Finmeccanica si concentrino sulle produzioni militari, dismettendo invece le produzioni civili, dall’energia ai trasporti. Finmeccanica è una grande azienda pubblica e deve perseguire interessi generali: per questo deve operare per la riconversione verso le produzioni civili e per il bilanciamento del lavoro tra i diversi siti produttivi. Inutile e assurdo che la gente si lamenti per i profughi e contemporaneamente non faccia nulla per evitare che i suoi governanti ne producano sempre di più.

  8. Magari vivessimo in un mondo dove si mettono i fiori nei cannoni!! Sinceramente non so cosa prevedano le leggi sulla produzione e vendita degli armamenti, ma sarebbe già un grande risultato se qualcuno ci ascoltasse almeno per quel che riguarda i pochi diritti che ancora ci restano nel nostro Paese. Perchè ci hanno raccontato che chi sacappa dalle guerre ha diritto di asilo e non è cosi’ perchè nessuna legge internazionale prevede l’obbligo per gli Stati di concedere asilo, quindi l’Italia potrebbe rifiutare a tutti l’asilo e nessuna Corte sembra potrebbe imporglielo. Poi ci hanno raccontato che erano tutti profughi che scappavano dalle guerre, e non è cosi’ perchè molti sono furbi che non scappano da nessuna guerra. Poi ci avevano assicurato che era impossibile che tra i migranti potessero esservi terroristi ed invece sono stati smentiti sia dal rappresentante della NATO che ieri da Frontex che ha avvertito esservi l’infiltrazione di terroristi tra i profughi. E oggi Frontex ancora scarica 300 migranti sulle nostre coste. Ma ci prendono in giro tutti? Pazienza poi il Governo e compagni che si schierano apertamente a favore dell’immigrazione ma l’opposizione dorme? Solo kla lega ieri al Question Time ha affrontato in parte il problema ma Forza Italia, Fratelli d’Italia e altri perchè non chiamano a rapporto il Ministro dell’Interno per sapere se viene applicato il rfeato di clandestinità e perchè questi che scaricano sulle nostre coste non vengo posti in arresto o detenzione per 3 mesi come prevede la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo all’art.5 punto f) ed invece li lasciano liberamente circolare tra la gente come fossero tutti persone perbene ed invece la NATO E FRONTEX rivela anche la presenza di terroristi?

  9. Sembra che in prefettura diano ascolto solo agli antagonisti e agli immigrati. Valenti stai facendo rimpiangere la Narcisa, il che è tutto dire.

  10. Vogliamo petrolio a basso prezzo, vendere armi, imporre governanti graditi, avere le nostre basi, bombardare e fare la guerra. Poi ci lamentiamo che da là la gente scappa. Botte piena e moglie ubriaca. Chi é causa del suo mal pianga se stesso.

  11. In Siria c’è ancora la guerra? Chi sono i buoni e chi i cattivi? Chi ha ragione e chi ha torto? Cosa c’entriamo noi con La Siria? Che in Siria si facciano la guerra per loro legittimi o non legittimi interessi e motivazioni, e che dobbiamo poi esserne noi a pagare le conseguenze con l’arrivo indiscriminato di persone che oltretutto sono prepotenti e persino pretenziose, questo non mi pare giusto!!! Giusto che vengano protetti ma in campi profughi nei loro continenti, anche a spese internazionali, del resto noi abbiamo contribuito all’ospedale da campo in Giordania inaugurato dalla Mogherini, ma che loro pretendano di arrivare tutti in Italia o in Europa, e quel che è peggio farsi mantenere da noi per 5 anni con le incostituzionali protezioni sussidiarie o umanitarie proprio no. Perchè vogliono venire qui e non in America? o in Australia? No,No, Il diritto internazionale non ci obbliga a dare asilo e sarebbe ora che Europa e Comunità internazionale prevedessero il diritto di asilo solo in Campi di protezione internazionale ONU e ognuno nei loro continenti!! Non è che vogliono venire da noi in virtu’ delle molto remunerate protezioni umanitarie che oltretutto sono in piena disparità di trattamento coi nostri disoccupati per i quali la protezione è solo di 3 anni e per loro che non sono cittadini è di 5? Una bella discriminazione al contrario?

  12. Tanto per sottolineare un fatto che, come Bresciani, ci riguarda da molto vicino, bisogna evidenziare che nel 2014 il governo Renzi ha approvato la vendita verso Il Cairo di oltre 30 mila pistole prodotte in provincia di Brescia e nel 2015 di 3.661 fucili, per la maggior parte prodotti da un’azienda in provincia di Urbino. L’Italia è l’unico Paese dell’Unione europea ad avere fornito nel biennio 2014-2015 “pistole e revolver” e “fucili e carabine” alle forze agli ordini di Al Sisi. L’Italia è il Paese leader in Europa per l’esportazione di armi comuni, non militari: fruttano 307 milioni di euro, il doppio dei 151 milioni che valgono per la Germania. Quando Al Sisi fece il colpo di Stato l’Ue prima ad agosto 2013, poi a febbraio 2014, definì una norma non vincolante (strano eh?) ma molto significativa con cui sospendeva l’export verso l’Egitto del materiale utilizzabile per la repressione interna. Pistole e fucili servono proprio a quello. Nonostante la posizione dell’Unione, l’Italia è l’unico Stato membro che ha continuato a vendere armi. Proprio in questo periodo, a causa dell’assassinio del povero Reggeni, abbiamo modo di capire in quale situazione vivano i cittadini egiziani (se si tortura e si ammazza così uno straniero, per di più occidentale, figuriamoci come sono trattati gli Egiziani), eppure nessuno muove un dito o alza la voce contro un governo che sostiene la dittatura di Al Sisi e, armandolo, se ne fa complice. Con quale faccia potremmo dire ad un richiedente asilo egiziano che non ha diritto a vedere accolta la sua richiesta, magari sostenedo che il suo è un Paese “sicuro”??? Forse, secondo le leggi che cita continuamente un commentatore, lo si potrebbe tranquillamente rispedire in Egitto, ma se così fosse sarebbero leggi da cambiare immediatamente. Se non ci battiamo contro queste cose, siamo noi stessi i primi responsabili dell’arrivo di masse di persone in fuga.

  13. Posso capire la tua rabbia, ma forse sarebbe il momento di cominciare a ragionare su alcune cose. Non vanno in America e Australia per motivi geografici, mi sembra chiaro…l’Europa (e l’Italia) si trovano in una posizione geografica “scomoda” da sempre e a meno che non avvenga un enorme cataclisma in grado di cambiare la geografia non vedo soluzioni. Le domande che fai sulla Siria mi sembrano un pò ingenue, la guerra c’è ancora (dal lontano 2011) e la politica europea (di cui noi, volenti o nolenti, facciamo parte) ha delle responsabilità in questo. Se poi ti chiedi chi siano i buoni e i cattivi e chi abbia torto o ragione, credo che ognuno abbia la sua risposta e che nessuna sia giusta, ci si può fare un’idea informandosi meglio, ma è inutile farsi domande del genere se poi non ci si interessa all’argomento. Dico questo non per giustificare quello che sta succedendo, ma perchè penso che l’approccio migliore per traovare la soluzione di un problema sia conoscerlo. Non esistono soluzioni semplici a problemi complessi.

  14. Vuoi ragionare con domandino? Ne esci matto. Hai presente quel gioco per bambini piccoli ( ma molto piccoli) che la Giochi Preziosi vendeva una decina di anni fa? Si chiamava Topo Gigio Domandino: lo toccavi e lui faceva le domande e le risposte, sempre le stesse. Ecco domandino é uguale: é come provare a ragionare con Topo Gigio Domandino.

  15. Penso invece che non vadano in Australia perchè non li farebbero entrare e in America altrettanto. Forse poi non godrebbero delle protezioni umanitarie o sussidiarie con cifre superiori alle pensioni italiane per 5 anni. Il presunto Jhadista di Merano percepiva 2000 euro al mese! Mentre il mio parente senza lavoro da 5 anni per i primi 3 ha ricevuto aiuto ed ora è da 2 anni è senza un aiuto economico dello Stato che è solo intento a proteggere i furbi del mondo e lascia nel guano i propri figli. Pazzesco. Comunque aveva ragione un giornalista su LA7 a chiedersi chi ci sia dietro a questa che sembra proprio una invasione pilotata ai danni nostri. A meno che non si voglia smentire la Cassazione nella sentenza 18549 del 25 agosto 2006 c’è scritto che il diritto di asilo internazionale non è correlato col dovere corrispondente dello Stato di concederlo. Se poi qualcuno volesse spiegare se viene applicato il reato di clandestinità ancora in vigore a quelli che sbarcano, sarebbe davvero interessante saperlo!!! Che delusione poi i 5 Stelle che sull’immigrazione fanno acqwua da tutte le parti, e che ho il sospetto che voi che mi contestate facciate parte!! O siete di SEL? non vedo nessuna differenza tra SEL e i 5 sTELLE SEMBRATE FATTI CON LO STAMPINO

  16. Si è vero, hai ragione tu, se in America o in Australia ci fosse la nostra accoglienza gli immigrati si precipiterebbero tutti li facendo 10000 km col gommone…

  17. Com una piccola differenza, che poi questa gente crea problemi a chi i danni non li provoca. Quindi io non mi sento mimimamente in colpa con loro ne’ ho alcun debito.

  18. Fin da piccolo mi hanno insegnato a non sputare nel piatto in cui mangi!!! Se ai gentili signori non sta bene avere un tetto sotto cui dormire, del cibo per nutrirsi, cure mediche ecc… Gratis ed A spese dei contribuenti…riten go giusto riportarli a casa loro dove sicuramente sono abituati meglio!

  19. Nemmeno io mi sento in colpa o in debito personalmente, questo non toglie che la situazione in cui ci troviamo è dovuta, tra le altre cose, anche alle scelte politiche dell’occidente, quindi ci siamo dentro anche noi e ne paghiamo le conseguenze per scelte di altri, non è una novità. Se un’azienda va male a causa delle scelte della dirigenza, sono gli operai a essere licenziati, è sbagliato, ci si può lamentare, ma di sicuro non si può evitare il licenziamento. Allo stesso modo noi possiamo dire, a ragione, che è sbagliato e lamentarci, ma decenni di errori nella politica estera non si possono cancellare e le conseguenze sono queste. Si tratta di prenderne atto, non di sentirsi in colpa o debito. Certo che se i ragionamenti di chi pensa di risolvere facilmente il problema partono dal presupposto “io non c’entro niente, quindi non vedo perchè dovrei rimetterci” non si arriverà da nessuna parte.

  20. Quando si rompe un rubinetto in casa, e perde acqua, prima si chiude la saracinesca in casa per evitare che la casa si allaghi. Dopo si va a vedere se le cause sono circoscritte in casa o se arrivano dall’esterno. Con l’immigrazione non si chiudono i rubinetti e ci lasciamo allagare dall’invasione perchè forse là dove è il problema possiamo forse anche noi essere i colpevoli? E’ questo il ragionamento che si fa? Ma non si dovrebbero applicare le leggi?

  21. Nel tuo esempio parti dal presupposto di conoscere già l’origine del problema, non prendi in considerazione il fatto che potrebbe essere danneggiata anche la saracinesca, in tal caso che fai? Incroci le braccia e ti lamenti perchè la saracinesca non funziona? La situazione in cui ci troviamo è questa, è la saracinesca ad essere rotta (o peggio, l’impianto stesso), pertanto non si chiude, quindi bisogna trovare un’altra soluzione per aggiustarla, ma se noi ci impuntiamo sul fatto che dovrebbe chiudersi e che non è giusto che si sia rotta, secondo te, cosa risolviamo?

  22. E poi chi l’ha detto che l’immigrazione é uno svantaggio? Tutti i paesi ricchi hanno avuto fenomeni immigratori e non mi sembra che siano andati male. Anzi tutti sono diventati paesi ancora più ricchi.

  23. Si, ma erano altri paesi in altri momenti storici, l’immigrazione diventa vantaggiosa quando il paese ospitante è pronto ad accogliere, il che significa, ad esempio, avere posti di lavoro e case per queste persone, in modo da integrarle nella società…e non è il nostro caso. Purtroppo quello dell’immigrazione in Italia, adesso, è proprio un problema e non si può far finta di niente…per come la vedo io però questo problema non si risolve ripetendo in continuazione che devono tornare a casa loro, che le leggi vanno rispettate, che sono trattati meglio di noi, che “ruspa!”…e tutta questa serie di cose che non porteranno a niente perchè inapplicabili.

  24. Non nego che l’immigrazione comporti anche dei problemi, ci sono sempre stati. Ma é innegabile che ci sono anche dei vantaggi, da misurare in modo scientifico e non sulla base di emozioni irrazionali. Manodopera per lavori semplici, incremento demografico per mantenere almeno il ricambio generazionale, questi sono i vantaggi che in genere supera alla lunga gli svantaggi. Molti degli attuali stranieri oggi integrati, ieri erano clandestini, con tutti i problemi connessi. Oggi i 5 milioni di stranieri che lavorano e producono sono una risorsa fondamentale, senza di loro l’Italia e l’Europa non andrebbe avanti.

  25. Capisco cosa intendi dire e ti assicuro che non c’è paura irrazionale nelle mie parole. Solo che per la nostra attuale situazione non ci sono molti vantaggi da calcolare in modo scientifico. Come dicevo prima, i vantaggi dell’immigrazione si possono avere quando un paese è pronto all’ospitalità, noi siamo in piena crisi e non abbiamo strutture adeguate, ma nemmeno una mentalità adeguata (basti pensare agli scandali dell’accoglienza). Inoltre io non penso che sia integrazione relegare un immigrato a fare lavori semplici (che tra l’altro, ora come ora, sono agognati anche dagli italiani), per me l’integrazione c’è quando l’immigrato (magari non di primissima generazione, perchè sarebbe impossibile) fa gli stessi lavori degli italiani…come ad esempio il poliziotto, hai mai visto un poliziotto di origine africana in Italia? Io no…in Italia l’integrazione vera non c’è mai stata e di sicuro non ci sarà adesso a queste condizioni (crisi economica, mancanza di posti di lavoro, vecchia politica, nuovo terrorismo). Probabilmente noi la pensiamo allo stesso modo su molte cose, ma purtroppo credo sia innegabile che l’immigrazione, in Italia, in questo momento, sia solo un problema e non una ricchezza…anche se di sicuro non mi sentirai mai dire “devono tornare a casa loro”…perchè purtroppo il problema è molto più complicato ed è andato peggiorando nei decenni, quindi mi pare impossibile risolverlo facilmente.

  26. Il flusso immigratorio infatti si sta riducendo di anno in anno. Ormai si auto-limita: se non c’é lavoro le persone vanno altrove. Sinceramente non mi sembra un problema così grande come i mass-media e certi politici che pescano nel torbido vogliono far credere . Abbiamo ben altri problemi.

  27. Siamo proprio soffocati dai pareri assurdi e incomprensibili di una marea di buonisti benaltristi accoglienti ad ogni costo. Non basta Frontex che ci ripete ogni giorno che i terroristi arrivano coi barconi per portarci la guerra santa in casa. Non bastano nemmeno gli avvertimenti dell’Austria che esprime la certezza che arriveranno in Italia entro l’anno almeno 300mila invasori che la inducono a chiudere definitivamente e permanentemente i confini perchè l’Italia sottovaluta e non parla del problema e soprattutto non applica le norme italiane ed europee di riconoscimento e respingimento. Non basta la chiusura totale e permanente dei Paesi del Nord che hanno constatato l’impossibilità di integrazione con gli islamici che si sottraggono con viscida ostinazione a questa integrazione. Tutto questo non basta. Se ne convinceranno i buonisti , benaltristi quando i Jhadisti se li troveranno sul pianerottolo di casa propria col mitra spianato e purtroppo non passerà molto tempo.

  28. Su una cosa Renzi ha ragione e andrebbe aiutato. Sulla pretesa che la Magistratura termini in tempi ragionevoli i processi. Andrebbe poi verificata la Costituzionalità del potere discrezionale dei Giudici che crea disuguaglianza e disparità di trattamento dei cittadini in contrasto con l’art. 3 Costituzione e la prescrizione dei processi in dubbio di costituzionalità per gli stessi motivi. Si dovrebbe poi chiedere alla Magistratura se applica il reato di clandestinità ancora in vigore a chi arriva sulle nostre coste, visto che non solo la NATO ma anche Frontex ci avverte della presenza di terroristi in arrivo coi barconi!!!!

  29. E’ Renzi che dovrebbe aiutare noi, Magari obbligando i suoi parlamentari ad accelarare l’iter di approvazione dela legge che riforma drasticamente la prescrizione (vergognosamnete riscritta, come altro, nell’era berlusconiana), proposta che da 380 giorni è ferma nelle conmmissioni parlamentari. E poi altre interessanti proposte di legge giacciono inevase in Parlamento: la revisione dei gradi di giudizio, del reato di clandestinità, della durata del prcesso penale, della certezza della pena, dell’entità delle pene reclusive e molto altro. Basterebbe la volontà di stabilire delle vere priorità, anzichè discutere più di due anni di una riforma elettorale finalizzata a privare i cittadini dell’esercizio della democrazia…

  30. La recente sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il contributo di solidarietà perchè previsto solo per il settore pubblico e non per quello privato ledeva il principio di uguaglianza di cui all’art. 3 costituzione, ha fatto riflettere sul fatto che il principio di uguaglianza viene calpestato spesso. Come puo’ non ledere il principio di uguaglianza il potere discrezionale dei giudici, che interpretando le leggi in modo diverso e discrezionale tolgono alla legge quel dovere di uguaglianza che deve garantire a tutti indistintamente? Tra l’altro non mi pare esista un articolo della costituzione che consenta questo potere discrezionale. Idem per la prescrizione dei processi che garantisce ad alcuni di arrivare a compimento e a giustizia e ad altri no, creando disparità di trattamento non lede parimenti questo principio di uguaglianza? Avremmo il diritto di cancellarli, visto che la Corte Costituzionale in questa sentenza ha scritto che è compito dello Stato garantire il rispetto dei principi fondamentali dell’ordinamento costituzionale e non puo’ garantire deroghe al principio di uguaglianza sul quale è fondato l’ordinamento costituzionale? Quanto poi al reato di clandestinità dato che pare ancora in vigore e la Corte costituzionale con sentenza 250/2010 ha definito costituzionale questo reato in quanto posto a difesa di valori di rango costituzionale come la difesa dei confini, sicurezza, sanità ordine pubblico ecc., è possibile sapere se la Magistratura applica questo reato di clandestinità a chi sbarca sulle nostre coste soprattutto dopo che la NATO e Frontex hanno avvertito che stanno arrivando anche terroristi coi barconi? Questo argomento è TABU’ per tutti e non si affronta capillarmente, perchè?

  31. Grandissimi i nostri telegiornali e mezzi di informazione. Ieri 300 migranti richiedenti asilo politico hanno bloccato il centro di Ancona. Qualcuno ha visto questo servizio in TV? Nemmeno quelli che danno notizieh24!! Tutti li proteggono e oscurano le notizie su di loro!!! E ci obbligano a pagare il canone?

  32. Sembra esservi una complice omertà nei buonisti, benaltristi accoglienti ad ogni costo, e non solo, che nasconde agli italiani qualsiasi notizia sulla scellerata gestione dell’immigrazione, di cui nessuno, oggi, conosce piu’ nulla. Cos’è ? connivenza o peggio?

  33. Mamma mia quante parole sinistre da questo sinistro! Praticamente l’immigrazione serve per schiavizzare questi poveri cristi (lavori semplici), noi invece, grandi d’intelletto, dobbiamo fare le professioni più retribuite e più prestigiose (classico ragionamento radicalchic della sinistra). Poi aumento demografico, cioè ci pagheranno le pensioni, anche qui li sfruttiamo. Risultato: non c’è lavoro per noi, anche quelli umili vengono fatti dagli italiani, le pensioni non le avremo perchè i nostri padri hanno usufruito di trattamenti largamente favorevoli creando un debito pubblico spaventoso e scaricando sulle generazioni future il loro benessere, abbiamo qui gente che non possiamo permetterci di mantenere nè, tantomeno, di garantire un futuro roseo, visto che non c’è nemmeno per noi, e loro, i cari sinistri, sistemati nei posti pubblici o parapubblici con stipendi che nessuno tocca, quindi garantiti, continuano a predicare la favoletta del bisogno di stranieri in Italia. Bisogno sì, ma per i loro comodi!

  34. Condivido: Quel che è peggio è che ieri l’incaricata dell’Austria è venuta a parlare col nostro Ministro dell’Interno e non sappiamo nulla di cosa si siano detti!! I giornali in prima pagina non ne parlano, e poi ci si lamenta che la stampa in Turchia non è libera!!!. In pratica l’incaricata austriaca è venuta giustamente a rimproverarci perchè non si sa nulla su come si procede con chi sbarca, se si fanno i riconoscimenti o altro. Quello che vorremmo sapere anche noi cittadini italiani, perchè giustizia vorrebbe che venisse applicato il reato di clandestinità con relativo respingimento e i richiedenti asilo non è poi giusto che per il solo fatto che sottoscrivono una richiesta d’asilo, vengano creduti sulla parola e venga consentito loro di circolare liberamente tra la gente, senza avere verificare se siano persone perbene oppure terroristi o criminali o anche solo furbi del mondo.Anche la nostra sicurezza è un valore costituzionale che non dovrebbe essere calpestata da nessuno e per questo queste persone dovrebbero rimanere in arresto e detenzione come prevede anche la Convenzione europea dei diritti dell’uomo all’art, 5 punto f) senza distinzioni tra clandestini e profughi in quanto tutti penetrano irregolarmente nel nostro territorio. Ma a nessuno pare interessare della nostra sicurezza, noi cittadini italiani siamo ormai serie C!!!

  35. Nel loro paese d\’origine cosa mangiavano e come mangiano? Ma non si dice \”a caval donato non si guarda in bocca?\” .Non riesco a credere che venga dato del cibo immangiabile, credo invece alla strumentalizzazione e alla sobillazione per i piu\’ disparati motivi, dall\’ interesse e all\’amore per il disordine in cui amano nascondersi!

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