Calano le entrate: le parrocchie bresciane hanno un debito di 47.5 milioni di euro

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83 milioni di euro: a questo ammonta il debito complessivo di 469 parrocchie bresciane per il quinquennio che va dal 2009 al 2014. Un bilancio non facile da gestire per i sempre meno numerosi preti che si devono occupare anche della gestione economica della parrocchia: quello che emerge è una diminuzione delle entrate ed un aumento delle uscite, dovuto, scrive il Giornale di Brescia, a interventi straordinari su immobili e strutture. I depositi arrivano a 35,5 milioni, e questo significa che c’è un saldo in negativo di ben 47,5 milioni di euro.

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52 Commenti

  1. Malgrado le agevolazioni, le esenzioni e gli ottopermille, col biancovestito al marketing si avvicina la bancarotta (altro che concordato).

  2. E rimuovere i preti spendaccioni, che distruggono intere parrocchie nell’indifferenza della curia, no? Mah, gia’ loro non si giudicheranno mai. Loro giydicano solo gli altri e a loro non e’ permesso muovere una critica. Anzi, sono irremovibili e quindi messi nella condizione di essere monarchi assoluti della loro parrocchia. E poi vengono a criticare lo stato democratico e moderno… Chiesa, come sempre medievale….

  3. Gestione disastrosa anche a livello materiale, oltre a quello morale… Bravi, siete stati capaci a farvi odiare dai fedeli e a dilapidare un patrimonio di offerte di gente che vi ha creduto. Piu’ fallimento di cosi’….

  4. Caro papa, non vieni a vedere come e’ stata gestita la diocesi dal tuo fido monari, sempre attento a ripetere pedissequamente quello che dici? Oppure sei troppo impegnato a fare appelli agli stranieri e ai musulmani di invadere l’europa e farsi mantenere con i soldi dei civili s’intende?

  5. Ecco il solito leghista opportunista che difende il presepio cantando “tu scendi dalle stelle” (oddio che commozione) e insulta il papa, accusato di predicare e applicare i valori cristiani. L’opportunismo del finto credente, a volte bigotto a volte agnostico. La religione usata come strumento dell’egoismo xenofobo.

  6. Tranquillo che non canto tu scendi dalle stelle come te che poi quando uno dei nostri ha bisogno gli volti le spalle. Andando avanti con le tue idee da cattolico doc fra un po’ avrai la mezzaluna in casa e dovrai pregare rivolgendoti verso la mecca, con il tuo francesko che ti dira’ e’ la stessa cosa. Tu prega che noi ci ingrassiamo alle tue spalle… Svegliati, caro figlio di maria o aspirante…

  7. Chissa’ che finalmente cominceranno a vendere i loro immensi patrimoni e diventeranno POVERI. Chissa’ pero’ quanto tempo ci vorra’, visti i tordi ancora presenti che ci credono e si fsnno ingsbolare. CHESA E PRWTI POVERI E’ ASSOLUTAMENTE NECESSARIO!

  8. FRANCESKO e KLERO, fatevi curare. Spero che i vs figli non debbano mai aver bisogno del fattivo sostegno che i preti che voi denigrate danno con le loro iniziative e strutture, quest'ultime oggetto del "rosso" sotto forma di prestiti e mutui. Disadattati

  9. PRIMO: io non sono “cattolico doc”, anzi, non sono nemmeno praticante, ma mi fa schifo la stragrande maggioranza di coloro che condividono le tue egoistiche e bestiali idee che si spaccia falsamente per “cattolica doc” mentre non gliene frega nulla strumentalizzando e usando la religione a proprio piacimento; SECONDO: io non volto le spalle ai “nostri”, tanto e’ vero che faccio, senza vantarmi, il volontario. Ma nell’impegno che offro non opero scelte, aiuto chi ne ha bisogno non facendo differenze tra “nostri” e non. Per me sono tutti uomini e hanno tutti gli stessi diritti e doveri. Chi si comporta bene va rispettato, chi non osserva le regole va punito. Stop. Nessuno dei musulmani che conosco pretende di impormi la sua religione. LISIS e’ un’altra cosa. Tu probabilmente, se non avessi avuto la fortuna di nascere nel posto giusto al momento giusto, fortuna che non hanno avuto i nostri bisnonni, rimarresti eroicamente all’inferno a morire di fame, di malattie e di guerre. Complimenti!

  10. discutete sul CATTOLICO DOC si o no per non affrontare italianamente il problema:li date o non li date questi 47,5 milioni di euro alle parrocchie bresciane?

  11. vi siete dimenticati cari commentatori qua sotto , un particolare sottile e tagliente come una lama, questo : AUMENTANO LE ENTRATE , le moschee italiane hanno un credito di 47,5 milioni di euro …e noi sul fico a pigliare l’aria col retino… SVEGLIAAAAAAAAAAAAAA

  12. ah ah queste parole odorano di verde leghismo……attenz ione questo è il modo di ragionare in Italia (vedi sotto)….penso come lei.

  13. x@bresciano. Disadattato sarai tu… Guarda che per educare e seguire i ragazzi non servono i soldi ne’ fare debiti milionari ma seve umilta’, disponibilita’ e capacita’. Cosa che i ns preti non conoscono piu’ da tempo e preferiscono delegare questi compiti difficili agli educatori e loro occuparsi di fare debiti e distruggere parrocchie e fiducia dei fedeli, sempre meno presenti.

  14. Guarda che io non mi considero cattolico doc, ma laico e libero di pensare e di professare l’eventuale religione che voglio. Attualmente nessuna. Poi: fare il volontario significa giustamente aiutare tutti. Ma e’ impossibile farlo. A maggior ragione se il paese in cui vivi e’ attraversato da una crisi spaventosa e molti del tuo paese fanno fatica a sbarcare il lunario. A rigor di logica quando un mio vicino o un mio parente ha bisogno aiuto, se posso, prima loro, non il primo che passa e lascio sulla strads il mio parente. Logico poi che chi aiuti non ti imponga la sua religione, ha bisogno! Sono i poteri, come il nostro governo e i poteri musulmani, che ti impongono l’aiuto a loro. Quanto ai ns nonni e bisnonni si sono trovati guerre e un’unita’ d’italia che ha portato poverta’ e miseria…

  15. E’ veramente folle pensare che i debiti milionari delle parrocchie siano causati dai servizi oratoriani che la parrocchia, non i preti, forniscono a quei pochi giovani che ancora ci vanno. Tanto piu’ che sono servizi che paghiamo, a partire dal grest e dal catechismo. Diciamola chiara: troppi soldi che girsno non guadagnati e in mano a persone incompetenti, senza controllo e dibattiti con chi ne usufruisce, il piu’ delle volte finiscono per soddisfare i capricci del prete di turno, con opere inutili o cattedrali nel deserto. Occipatevi invece delle anime e dei problemi della gente
    Diventate POVERI. Sareste anche piu’ credibili
    ..

  16. X bresciano. Pericoloso per te che vuoi difendere in potere che approfitta della gente… Quindi un avversario da eliminare. Prepara il tribunale dell’inquisizione e il rogo, che forse risolvi il problema alla radice, come hanno fatto i tuoi predecessori con chi vi ha contrastato. Altrimenti sarete destinati a sparire, anche perche’ non conoscete altri metodi…

  17. Possibile che i commenti debbano essere fatti stravolgendone il senso. Cosa c'entrano i mussulmani, le moschee, cosa c'entrano i leghisti che non hanno nulla di meglio da fare che lamentarsi in continuazione per i poveri del nord. Nel mio paese la parrocchia insieme al comune aiutano fattivamente le persone "italiane " in difficoltà e utilizzano con molta umiltà i rifugiati a noi assegnati per tutte quelle attività sociali che il comune non può più permettersi. Sicuramente non sarà Tutto rosa e fiori, ma persone come KLERO e francesko non fanno altro che dimostrare che sono loro i disadattati che fanno solo chiacchiere inutili. Continuate con i vs messaggi per nulla costruttivi. Sembra quasi siano frustrati

  18. Anche considerazione ha qualche problema nel pensare che la parrocchia ed i servizi vadano avanti con i sui soldi del crest e del catechismo. Un altro che parla a vanvera senza conoscere la verità. Partecipate alla vita sociale e vi rendete conto che state scrivendo solo idiozie. Aveva ragione che siete frustrati

  19. Parto dal fondo: non fu certo l’unita’ d’Italia a portare poverta’ e miseria. Il paese era diviso in territori privi d’identita’ e da sempre dominati dal potente di turno. Proseguendo, se hai letto bene, parlando di “cattolico doc”, non mi riferivo a te in particolare, ma, in generale, a chi ha le tue stesse idee (leghisti doc). Quanto alla crisi economica mondiale, invece di prendervela con le vittime, provate a pensare che, dati ufficiali, la meta’ della ricchezza mondiale e’ nelle mani di 62 super-ricchi e la loro ricchezza continua a lievitare, mentre l’altra meta’ e’ divisa tra tutti gli altri che, al contrario, diventano sempre piu’ poveri. E’giusto? Se solo una parte della loro devastante ricchezza venisse distribuita, si potrebbe sfamare un’immensita’ di gente e non staremmo qui a discutere. E poi, dove li vedi questi “poteri musulmani che ti impongono l’aiuto a loro”? Sono frasi da bar senza alcun senso.

  20. Guarda che fra i potenti del mondo c’e’ proprio la chiesa, finanziata con l’8 per mille truffa x gli italiani. Quindi giusto prendersela con loro.

  21. Non hai capito. Sei tu che dici che wuesti debiti nascono dai servizi che danno ai fedeli. Io, se leggi bene, ho detto un’altra cosa…

  22. Sulle ricchezze della chiesa mi trovi assolutamente d’accordo. Nonostante gli slogan, solo il 27 % del quasi miliardo di euro raccolto con l’8 per mille viene adoperato per interventi caritativi. Anche questo e’ vergognoso. Papa Francesco, con fatica, sta tentando di cambiare questa situazione. Sara’ un compito difficilissimo perche’ dovra’ scontrarsi con una lobby potentissima. E’ il primo papa che tenta di farlo. Anzi, e’ il secondo. L’altro, papa Luciani, abbiamo visto che fine ha fatto.

  23. Sbagli. Dopo l’unita’ d’italia parecchi lombardi e veneti dovettero emigrare, causa l’estrema poverta’creata anche da un’imposizione fiscale, come oggi, eccessiva sulle classi povere. Inoltre si e’ distrutto un sistema economico che era basato sulle economie degli stati che governavano. Nel nostro caso con l’austria. Lo stesso de gasperi, deputato austriaco, prims del 1918 diceva chiaramente che sarebbe stato sbagliato per le popolazioni trentine annettersi all’italia. Ricordo sempre quello che mi diceva mia nonna. Suo papa’ classe 1849 diceva che si stava meglio quando c’erano gli austriaci. Quindi, c’e’ poco da festeggiare…

  24. Sbagli anche su francesco. E la dimostrazione ce l’hai sull’argomento dell’articolo. Come vedi a brescia non interviene e i cari monari e don girelli, responsabile amministrativo della curia che da anni controlla i conti delle parrocchie, non sono mai intervenuti. Hanno lasciato fare credendo, in mala fede, che i fedeli, come sempre ripianassero tutto. Quindi anche francesco fa solo marketing e non onterviene come ha fatto luciani. Hai visto poi quanto e’ durato e che fine ha fatto l’unico papa che veramrnte voleva fare pulizia…

  25. Francesco ha scelto i piccoli passi dato che non puo’ fare altro, piccoli ma efficaci. Con un carisma di grande forza sta dando terribilmente fastidio alle alte gerarchie. Lo scontro duro sarebbe inutile e pericoloso. L’argomento “causa dell’emigrazione italiana” andrebbe approfondito. Ma gli effetti furono devastanti, 23 milioni di italiani disperati furono costretti, non per colpa loro, alla fuga in massa attraverso l’oceano per approdare in paesi gia’economicamente progrediti. Qui venivano mal tollerati, detestati e chiamati “negri, sporchi e cattivi”. Se qualcuno leggesse solo le ultime righe penserebbe si stia parlando degli attuali migranti. No, erano i nostri bisnonni.

  26. Appunto perche’ cime dici ha scelto i piccoli passi dovrebbe occuparsi delle piccole, si fa x dire, cose, come questa. E invece non lo fa, anzi pensa di riconfermare ancora x qualche anno monari come vescovo. Quindi vedi che e’ tutta propaganda che fa per illudere il popolo che sta facendo pulizia. Meno male che gia’ in tanti si sono ricreduti e lo vedono per quello che e’: un bravo comunicatore, alla renzi. Quanto all’emigrazione ti ricordo che, oltre alla disgrazia dell’unita’ che ha sradicato cose e persone imponendo l’autorita’ retrograda piemontese, i nostri nonni e bisnonni andavano in luoghi ricchi, dove c’era lavoro e in punta di piedi. Solo il sud ha imposto mafia e delinquenza. Quindi il paragone, con noi e gli immigrati di oggi, non regge…

  27. Nel tuo comune e nella tua parrocchia potete permettervi di accogliere in numero infinito chiunque e a garantire a chiunque una casa e un lavoro dignitosi? Da voi non c’e’ un disiccupato o uno che non puo’ permettersi un affitto?

  28. Capisco che ci sono tanti amici che hanno perso il lavoro e vedono marcio dappertutto, ma non possiamo trasformare un commento sulla positività dell'operato delle parrocchie (esperienza personale) in un comizio elettorale solo per evidenziare tutti i mali della società. Nel mio paese si aiuta chi ha difficoltà, moltissime famiglie italiane, e si integra chi è venuto da lontano senza conoscere neanche la lingua. Questo è bene anche se molti di voi continuano s dipingerlo come sbagliato

  29. Ti rispondo io: l’aiuto vero non é dare il pesce ma insegnare a pescare. Quindi oggi ti do un pesce, domani ti insegno a pescare, dopodomani puoi dare un pesce a lui, e così via. In questo modo l’aiuto non ha limite.

  30. E colto sul vivo il bresciano risponde ecumenicamente. E io ti rispondo: so gia’ pescare, ho fame, non ho l’opportunita’ di pescare, che fai? Ripeto: c’e’ o non c’e’ un limite all’aiuto?

  31. L’esempio di quanto siano solo propagandistiche le parole del papa sta proprio qui. Sulle piccole cose, che spesso diventano grandi, non interviene, dimostrando ilsuo vero volto. Soltanto che lo dimostra ad una platea inferiore rispetto a quella mondiale dei suoi proclami, quindi trascurabile. Attento pero’ che a forza di sommare le cose piccole, la platea degli scontenti aumenta e provoca quello che ormai da anni nei nostri luoghi constatiamo: chiese sempre piu’ vuote e risentimento verso una casta che abbiamo constatato essere intoccabile.

  32. Avete tutti grossi problemi esistenziali. Andate a farvi assistere dai psicologi invece di piangervi addosso e dare contro dl vs prossimo. Se avete problemi risolveteli e non rompete alle entità che contribuiscono al l'equilibrio sociale. Spero tanto non vi facciate vivi al capezzale di quanti si adoperano per migliorare la vita di quanti hanno realmente bisogno. Andate a lavorare, voi non avete bisogno di assistenziali, avete bisogno di una buona dose di umiltà

  33. Sono veramente allibito, affermazioni come quelle di KLERO sono da ricovero. Ma andare a lavorare e mettere i piedi per terra è chiedere troppo ?un po di dittatura leggera potrebbe servire per farvi passare la luna storta che avete. Ci vuole veramente qualcuno che vi dia tanti calci nel sedere per farvi capire che fino ad oggi avete svuto il culo nel burro, ben oltre le vs possibilità

  34. Non chiedi troppo: e’ quello che chiedo io al clero! Quanto alla dittatura ti riferisci forse a quella che per secoli ci hanno imposto i tuoi amici preti? Bravo, vedo che da buon clericale non accetti critiche e confermi quanto affermo.

  35. Invece il paragone regge, eccome. In America, al loro arrivo i nostri bisnonni venivano occupati nei lavori piu’ umili e pesanti e vivevano in baracche in condizioni disastrose. Non ci fu solo mafia, altri furono addirittura linciati dopo piccoli furti. Durante l’attraversamento furono gettati nell’atlantico donne, vecchi e bambini. Non vedo differenze.

  36. E invece di differenze ce ne sono. Prima di tutto i nostri andavano in paesi dove c’era lavoro, non in paesi in crisi e con una disoccupazione alle stelle. Poi andavano con l’intenzione di lavorare e quindi ecco spiegata la scelta di paesi che offrivano lavoro. Sono state le politiche scellerate dei governi post unitari a spingere molti di loro a rimanere all’estero. Senza contare che molti di loro hanno portato la nostra civilta’ e la nostra bellezza. Quelli che arrivano noni sembra che portino civilta’, laboriosita’ e bellezza. Quindi non e’ la stessa cosa…

  37. Ma monari non dice niente di questi buchi? Dov’è? Solo bravo a fare appelli all’accoglienza in casa degli altri s’intende?

  38. Fra queste parrocchie rientra quella di S. Giovanni in città, da anni indebitata? Ne rientrano anche altre in periferia e in provincia? Non penserete certo che la gente vi ripiani i vostri debiti, vero?

  39. basta che lo dicano a renzi, dall’anno prossimo 18 per mille, così sistemiamo tutto (e lui ci guadagna…). certo, bisogna vedere se dura fino all’anno prossimo…

  40. Con tutti i soldi che entano a loro con l’8 per mille sono sono stati capaci di msndare in bsncarotta le parrocchie di mezza provincia? Secondo voi l’8 per mille che incasseranno andra’ quindi in opere di bene? Aboliamolo alla svelta ala’…

  41. Politici sveglia!!! Proponetene l’abolizione. Basta pagare ls tassa per mantenere il clero. Vadano a lavorare come tutti, cosi’ imparano a capire i veri problemi della vita e cosa vuol dire non avere un lavoro o guadagnarsi faticosamente la pagnotta…

  42. Non rompete alle entità che contribuiscono al l’equilibrio sociale”. Ma si può scrivere una frase del genere? La chiesa un’entità che contribuisce all’equilibrio sociale? Semmai il contrario: con le sue ricchezze e con i loro incapaci amministratori, hanno contribuito ad accentuare le disuguaglianze sociali. Senza l’8 per mille a loro ma, per esempio ai disoccupati, agli anziani, agli ospedali, alle scuole, alle calamità naturali, si contribuirebbe di sicuro meglio all’equilibrio sociale! Visti poi come li spendono i preti, in opere inutili creando oltretutto buchi, meglio che vengano diretti ad altri fini, ben più benefici!

  43. Per pagare questi debiti enormi potreste svendere le numerose proprieta’ della curia e delle parrocchie. Inoltre il buon monari puo’ impirre, per il bene della diocesi, una trattenuta del 5% sugli stipendi che l’istituto per il sostentamento clero eroga ai sacerdoti sottoforma di contributo di solidarieta’ per i bisogni urgenti della diocesi. Risolvereste due problemi: ripianereste i debiti, sareste piu’ poveri (il che per voi non guasta) e imparereste a dare valore ai soldi. Avanti allora, fatelo…

  44. Quando c’e’ da metterci del loro, allora le idee e le proposte non arrivano, stai sicuro. Comunque ottima soluzione. Peccato che le cose giuste non sono di casa nel clero…

  45. Avanti popolo, alla riscossa, date il vostro 8 per mille alla chiesa cattolica che poi ci pensano i preti a fregarvi e a spenderli nella maniera che abbiamo visto. Ed è solo la punta di un iceberg… Meditate gente, meditate…

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