Continua la conta dei danni del nubifragio che ha colpito Brescia nelle scorse ore. Mercoledì si è registrata la prima vittima: il 73enne Francesco Chiappini, di Torbole Casaglia, era uscito di casa per verificare i danni nei terreni della propria azienda agricola in via Papa Giovanni XXIII. Per ragioni ancora da chiarire, è scivolato in un canale dove è morto annegato.
In tutta la Provincia le chiamate ai vigili del fuoco sono state oltre 250. Decine i casi di allagamento e smottamenti segnalati in città (fra cui il sottopasso ferroviario di via Corsica, chiuso fino a settembre per i lavori sulla linea Tav), nell’Hinterland (in particolare a Roncadelle, Castel Mella, Cellatica e Gussago) soprattutto in Valtrompia. In particolare a Lumezzane, dove una frana ha ostruito il passo del Cavallo. In generale non si sono verificate situazioni di particolare pericolo, ma anche i disagi per la circolazione sono stati forti a causa di code e allagamenti.
Il meteo prevede pioggia anche nei prossimi giorni: si preannuncia un’estate opposta a quella siccitosa e caldissima del 2015.