Basket, continua la favola della Leonessa. Battuto anche Bologna in gara1

0

1-0 Leonessa! La Centrale del Latte-Amica Natura Brescia sconfigge 71-63 la Eternedile Bologna in Gara 1 della Finale Playoff e si porta a due successi dalla Serie A. PalaGeorge stracolmo e atmosfera da brividi per tutti i quaranta minuti: la Leonessa parte forte, con un Alibegovic in scia Gara 5 contro Scafati. Ma ad ogni allungo bresciano, la Fortitudo risponde colpo su colpo e ricuce in un paio di occasioni anche da -9, impattando a quota 61 a due minuti dal termine. Cittadini e compagni, però, mettono i canestri giusti al momento giusto e trovano il primo successo della Serie. Miglior marcatore Mirza Alibegovic con 25 punti.

Brescia comincia Gara 1 con il quintetto tipo, formato da Juan Fernandez, Mirza Alibegovic, David Moss, Damian Hollis e Alessandro Cittadini. Bologna risponde con il recuperato Leonardo Candi, Marco Carraretto, Nazzareno Italiano, Davide Raucci e Edward Daniel. Subito tripla di Alibegovic per il 3-0 Brescia, con l’immediata risposta firmata Candi e Daniel per il primo vantaggio bolognese. Alibegovic ne mette due in jumper, Hollis uno dalla lunetta, prima del pareggio a quota 6 firmato Italiano da sotto. Tante disattenzioni da una parte e dall’altra, che si traducono in palle perse ed errori al tiro. Moss prova a interrompere il momento no con la tripla del 9-6, ma allora anche Carraretto si iscrive alla partita con la stessa moneta e impatta di nuovo il match. Di tripla in tripla, quella di Hollis vale il nuovo +3 Leonessa (12-9) a metà primo quarto, mentre il canestro in penetrazione di Fernandez vale il massimo vantaggio Leonessa sul 14-9. Amoroso però risponde dalla lunga distanza e riavvicina subito i suoi, prima che Montano trovi il nuovo pareggio a quota 14 a tre minuti dalla prima sirena. Timeout Diana. Si ricomincia con un altro canestro di Alibegovic, in gran spolvero, pareggiato subito da quello di Daniel. Sempre il numero 7 bresciano a segno dalla lunetta, ma Amoroso mette un’altra tripla e riporta avanti Bologna 19-18. Un paio di errori da sotto dei padroni di casa consentono poi a Quaglia di fissare sul 21-18) il primo quarto.

Gli autori degli ultimi due canestri, Alibegovic e Quaglia, aprono il secondo periodo, mantenendo invariato il vantaggio ospite. Cittadini da sotto, dopo un gran rimbalzo offensivo, riporta a -1 Brescia, mentre dopo il timeout di Boniciolli è Bruttini a firmare il sorpasso dei padroni di casa con quattro punti consecutivi (26-23 a metà quarto). Candi tiene a contatto Bologna con un canestro di personalità in jumper, prima di quello in acrobazia di Montano che vale il controsorpasso ospite (27-26). Hollis fa +1 Leonessa su invenzione di Fernandez a 1.30 dall’intervallo, e poco dopo “El Lobito” si ripete servendo dietro la schiena Mirza Alibegovic che va a schiacciare il 30-27 Brescia. Il PalaGeorge esplode..così come poco dopo sul tecnico fischiato a David Moss che consente a Montano di ridurre a 2 le distanze tra le due squadre: e sul 30-28 Brescia tutti negli spogliatoi per la pausa lunga.

Come si apre il secondo tempo? Con un immediato 6-0 Leonessa, firmato dalle triple di Alibegovic e Fernandez: 36-28 Brescia e timeout obbligatorio Boniciolli. Carraretto e Daniel premiano la scelta del proprio coach firmando il 4-0 con cui Bologna torna in partita, ma Hollis risponde subito con la tripla del +7 (39-32), prima che Moss con il jumper dalla media firmi il massimo vantaggio della serata sul 41-32. Amoroso fa -6 dalla lunga distanza, con Hollis che tiene caldissimo il PalaGeorge segnando in acrobazia (43-35 a metà terzo quarto). Caldissimo? Niente in confronto ai decibel che si registrano a Montichiari dopo la tripla di Alibegovic: e Brescia torna a +9. È Amoroso a tenere a galla i suoi con altri due da sotto, prima che Campogrande e Sorrentino mandino a segno le triple del -1 (45-46), riaprendo totalmente la contesa. Fernandez ridà ossigeno a Brescia con due liberi, con la risposta bolognese firmata Daniel. Alibegovic riallunga dalla lunetta, ma la tripla di Montano impatta di nuovo il match a quota 50. Bushati fa 52-50 sempre dalla lunetta, mentre il canestro sulla sirena di Hollis fissa il terzo parziale sul 54-50.

Dopo un paio di minuti di errori da una parte e dall’altra, è Damian Hollis a sbloccare il punteggio con quattro punti consecutivi: 58-50 Brescia. Quaglia riporta la Fortitudo a -6, ma Bushati trova una gran tripla su salvataggio di Cittadini che vale il nuovo +9 Leonessa sul 61-52. Bologna torna a -7 con i liberi di Montano e a -4 con la tripla di Amoroso. Poi Brescia si complica la vita perdendo un paio di palloni e concedendo a Carraretto il gioco da tre punti del nuovo -1 ospite. La rimonta bolognese si completa con il libero di Amoroso, che fissa il punteggio sul 61-61 a 3 dalla fine. Ci vuole allora un incredibile gioco da quattro punti, sì avete letto bene, di un infuocato Mirza Alibegovic, che non può far altro che far esplodere il PalaGeorge e costringere coach Boniciolli a chiamare timeout sul 65-61 Leonessa a 2.25 dalla fine. La Fortitudo non trova il canestro con Daniel, lo trova invece Moss dall’altra parte e fa 67-61 quando manca 1.40 dalla fine. Carraretto accorcia dalla lunetta, ma Cittadini fa di nuovo+6 da sotto a uno dalla fine, prima del jumper di Moss che chiude il match e regala l’1-0 alla Leonessa!

Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 71 Eternedile Bologna 63

Arbitri: Boninsegna, Galasso, Giovannetti

Parziali: 18-21; 12-7 (30-28); 24-2 (54-50); 17-13

Centrale del Latte-Amica Natura Brescia: Passera, Fernandez 7, Cittadini 4, Bruttini 4, Alibegovic 25, Speronello, Dell’Aira ne, Mobio ne, Moss 9, Totè ne, Bushati 5, Hollis 17. All. Diana

Eternedile Bologna: Daniel 8, Rovatti ne, Quaglia 6, Candi 4, Lamma, Campogrande 5, Montano 10, Sorrentino 3, Raucci, Carraretto 10, Amoroso 15, Italiano 2. All. Boniciolli

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. E’ un peccato però che a Brescia non esistano impianti sportivi all’altezza:
    – La squadra di Basket si trova costretta ad emigrare a 30 km da casa per potersi giocare la permanenza in A1
    – Lo stadio è inadatto e fatiscente. E’ 25 anni che se ne parla ma la politica locale ha sempre venduto solo chiacchiere.
    – Il calcio femminile ha raggiunto i livelli più alti in Italia e ora si trova in difficoltà a giocare le partite di cartello al Rigamonti.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome