Non vuole pagare la multa: senegalese aggredisce autista di bus

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Ancora un’aggressione sui bus nella provincia di Brescia. Stavolta la vittima è un’autista di Montichiari costretta con la forza a non chiamare la centrale per sanzionare un senegalese che pretendeva di viaggiare con l’abbonamento scaduto senza pagare alcuna sanzione. L’episodio è avvenuto all’altezza del territorio di Castenedolo. L’uomo, alla richiesta di spiegazioni, ha iniziato a insultare la donna, poi l’ha spintonata bloccandole un braccio. Tutto mentre gli altri passeggeri assistevano ammutoliti alla scena. Immediato l’intervento dei carabinieri che hanno fermato l’uomo. Per l’autista la prognosi è di sette giorni.  

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1 COMMENT

  1. La cosa assurda è che nessuno abbia detto nulla….stiamo diventando bestie come quelle risorse scure che continuiamo ad importare….appendi amone uno per i piedi vediamo se così la capiscono….

  2. I carabinieri hanno fermato l’uomo…e poi? Domani sarà di nuovo in giro…con la pretesa di poter fare ed avere tutto senza pagare nulla! E i passeggeri del bus non hanno mosso un dito per difendere l’autista? I carabinieri li dovevano prendere a pedate…..

  3. Sui treni è la stessa cosa, oltre tutto occupano più posti e non permettono alla gente con il biglietto di sedersi vicino. In quanto ai controllori è meglio che girino alla larga per evitare di essere aggrediti.

  4. Ma i paladini difendi e coccola immi non hanno nulla da dire in merito a quest’ennesimo atto? Sarà che è un’abitudine importata dal loro paese (in guerra????) come arricchimento culturale? E poi (i difendi *****) scagliano accuse e fanno la moralina (solito piagnisteo) se qualcuno fa un Festival (sul lago) che non ha creato nessum minimo disturbo/danno! Fatemi il piacere va

  5. Ma che bestie viaggiavano sul quel bus ieri? Tutto é avvenuto nell’indifferenza degli altri passeggeri: alcuni i si sono compiaciuti della violenza, altri invece erano solo preoccupati del ritardo e chiedevano di ripartire. Più bestie loro che il picchiatore.

  6. Una volta i carabinieri in caserma si facevano bere intendere dai malfattori !! E quando uscivano si portavano il ricordo della benemerita !! Oggi purtroppo non funziona più così !! Bei tempi quelli

  7. Certo, adesso e’ colpa degli altri viaggiatori perche’ non sono intervenuti. A che livello di demenza si arriva pur di giustificare la delinquenza importata…

  8. Non si tratta di inventarsi scuse per difendere il senegalese. Penso che tutti siamo concordi sul fatto che il senegalese è un delinquente alla stessa stregua di un qualsiasi altro delinquente nostrano. Sicuramente fa parte di quella percentuale di poco di buono che sono venuti da noi mischiati con altri umani che realmente sono fuggiti da situazioni inimmaginabili. Intollerabile che non si usi il pugno di ferro esattamente come non lo si usa con i farabutti nostrani. Concordi però sul fatto che, a prescindere da chi abbia usato violenza gratuita, non sia normale in un paese civile che nessuno abbia aiutato l'autista, a meno che i viaggiatori non fossero tutte pensionate non completamente autosufficienti. Possibile che un gruppo di persone non sia riuscito a prendere a calci nel culo il senegalese?

  9. Molti anni fa, almeno 20, ho assistito ad una scena del genere e sempre col solito straniero. Ti assicuro che ho avuto paura anche quando ho chiamato la polizia. Il problema e’ che da decenni non ci sentiamo piu’ sicuri…

  10. I passeggeri che non hanno aiutato l’autista hanno i loro buoni motivi: correvano il rischio di essere denunciati per lesioni o per sequestro di persona (già successo) dai legali di qualche associazione di sinistra che tutela questi personaggi. Essere coinvolti in un processo penale costa migliaia di euro solo di spese legali sperando poi di non essere condannati.

  11. dov’è la cgil? dov’è il suo segretario che interviene sempre A SPROPOSITO su tutto? è ancora a pontoglio per i cartelli? ma sì, è ovvio, quando si tratta di politica c’è più interesse a mettersi in mostra piuttosto che prendere posizione in un caso così… comune come le violenze di extracomunitari sugli italiani!!! a parti invertite sarebbero scesi in piazza gridando slogan contro il razzismo e con tanto di bandiere con falce e martello, chiedendo le dimissioni di qualcuno!!! ràsa dè lasarù!

  12. Concordo in pieno. Qyesta e’ l’ennesima prova di come la cgil ragioni sempre e solo a senso unico e provummigrati. Poi si domandano perche’ nelle fabbriche in valtrompia perdono consensi. Dopi quello che hanno fatto per gli immigrati a collio…. Quindi e’ solo un ragionamento di parte x cercare nuovi cinsensi visto che noi da tempo ci siamo accorti delle loro bugie…

  13. state parlando a sproposito. La cgil é la realtà sindacale che più di ogni altra ha da sempre ha chiesto interventi per mettere in sicurezza i lavoratori dei trasporti. Siete disinformati e/o in mala fede.

  14. Pero’, come vedi, non condanna il gesto. Perche’ la sua politica, da sempre, e’ quella di difendere gli stranieri. Quindi non e’ obiettiva, e’ di parte

  15. Non ho mai sentito ne’ in passato ne’ oggi la cgil dire di aumentare le forze dell’ordine per fare piu’ cintrolli in citta’, in stazione, per garantire ai cittadini piu’ sicurezza. Come mai?

  16. Logica e scontata quella della lega: e’ di parte. Mentre la cgil vuole dimostrare di non esserlo e invece lo e’.

  17. il sindacato guarda avanti: quando non potrà più raccogliere sufficienti adesioni (e $$$) tra gli italici, si rivolgerà a coloro che ha sempre difeso a spada tratta, coccolato e, ovviamente, sfruttato, gli immigratis. per questo sindacalisti e coop rosse spingono per farne arrivare sempre di più, senza pensare a dove mettere tutti questi disgraziati o come farli vivere dignitosamente in un paese che non ha più nulla da dare nemmeno a chi ne ha maturato il diritto (leggi pensionati, che magari hanno pagato per una vita la tessera sindacale e che adesso vengono premiati con la minima a 400 euro al mese). a lor signori sindacalisti basta che arrivino costantemente barconi carichi di gente che andrà poi ad ingrossare le fila dei tesserati… che gliene frega se invece del 20% di disoccupati poi ne avremo il 30? il loro lauto stipendio è super garantito, non è mica come il nostro… però loro sono i buoni, sono quelli della Resistenza, sono i partigiani… e c’è ancora chi gli crede!!!

  18. Tanto gli stranieri si stanno gia’ organizzando: ci soni gia’ patronati e caf loro. Ma la cgil ora che capisce e’, come sempre, troppo tardi….

  19. Non solo la CGIL ma oltre al Governo anche i Preti e il Papa stanno tutti dalla parte di chi ci invade ben sapendo che stanno arrivando clandestinamente e quindi illegalmente e non si applica loro il doveroso reato di clandestinità e anzichè trattenere tutti in centri di accoglienza dai quali non dovrebbero uscire, ce li ritroviamo per strada o a lavare i vetri illegalmente o a fare i parcheggiatori abusivi o a chiedere l’elemosina o a spacciare droga o a fare i vu’ cumpra’. Ma loro possono infrangere la legge e chi osa protestare viene tacciato di razzismo che è un reato incostituzionale quindi inapplicabile. Ma non si vergognano??

  20. Gli italiani morti a Dacca per mano di terroristi islamici non avrebbero meritato un funerale di Stato e il lutto nazionale come per Charlie Hebdo? Tutto è passato in secondo piano anzi sono stati oscurati dal Nigeriano morto a Fermo anche per aver risposto ad un’offesa con un eccesso di legittima difesa ricorrendo alla violenza fisica e quando si risponde alla violenza verbale con la violenza fisica puo’ finire male come purtroppo è accaduto.

  21. Ma basta con i messaggi d;odio dei razzisti. Siete la feccia della società, l’assassino di Fermo é il vostro rappresentante, animale più che uomo e voi come lui.

  22. Al posto del cervello ti hanno messo la segatura. L;invasione é una fesseria, il numero degli stranieri in Italia sta di fatto diminuendo perché non c’é lavoro, gli stranieri in Italia sono ‘8% della popolazione, persone in grandissima parte regolari e che lavorano. Il mio cane ragiona meglio di te, poveretto.

  23. Abbiamo visto manifestazioni di sedicenti profughi che con cartelli in mano dove c’era scritto RAZZISTI, oppure polizia razzista che accusavano gli italiani di razzismo generalizzando. Se gli italiani si fossero comportati come il nigeriano che all’offesa di razzismo si fossero difesi con le mani cosa sarebbe successo? Che ci poteva capitare il ferito o il morto. Per me nel caso di Fermo c’è il concorso di colpa di entrambi e se il Nigeriano all’offesa verbale avesse risposto con offesa verbale anzichè con la violenza fisica probabilmente ora sarebbe ancora vivo. Possibile che nessuna telecamera abbia filmato l’accaduto? O qualche telefonino? O lo tengono nascosto per fare propaganda?

  24. Che coraggio questo Papa Gesuita. Non perde occasione per accusare tanta parte degli italiani perchè anzichè accogliere i migranti con misericordiosa generosità, li vorrebbero cacciare. E’ una velata accusa di razzismo che si aggiunge, guarda caso, alla vergognosa incontenibile aggressione mediatica esercitata in questi giorni dal fanatismo buonista in nome di un crudo razzismo a rovescio che si abbatte contro gli italiani con cinico masochismo. Evita con cura il Papa di ricordare a se stesso e al mondo che le porte del Vaticano restano rigorosamente chiuse ai migranti, per meglio proteggere fra le proprie mura le immense opulenze secolari. A poco serve la finzione di generosa ospitalità offerte ad alcuni profughi, preselezionati, accolti ed immediatamente affidati alla generosità….altrui .

  25. L’omicidio di Fermo é l’epilogo di un clima di odio e di razzismo. Chi parla di invasione, di buonismo, chi ce l’ha con gli stranieri in quanto tali, chi mette poveri contro poveri, é corresponsabile dell’omicidio di Emmanuel e dei tanti episodi di razzismo. Chi scarica tutte le colpe sugli immigrati, cerca un caprio espiatorio su cui scaricare tutte le responsabilità della crisi, facendo il gioco di chi invece vive nel privilegio e della crisi nemmeno se ne accorge. Chi se la prende con gli immigrati si dimentica degli evasori (o magari é evasore lui stesso), di chi porta i soldi all’estero, di chi vive sfruttando il lavoro dei più poveri, compresi gli immigrati. Molti commentatori sfogano su queste pagine la loro rabbia che é il concime del razzismo e della violenza.

  26. La colpa al contrario non è degli immigrati che approfittano del buonismo e dell’accoglienza in barba alle leggi. Come dar loro torto se decidono di arrivare in un Paese che considera tutti meritevoli di essere mantenuti a spese degli italiani dato che si regala persino una vacanza in Hotel senza pretenderne il pagamento in cambio. La colpa è certamente dell’Italia, dell’Europa e della Magistratura che nion abbiamo ancora capito perchè non applica le leggi, come il reato di clandestinità che la Corte Costituzionale ha definito costituzionale nella sentenza 250/2010. Nemmeno ne parlano di questa sentenza almeno ne capiremmo le ragioni. Poi non applicano nemmeno la direttiva rimpatri, nemmeno dopo che la Corte Europea ci ha condannati perchè prevedere il carcere per chi non lascia il nostro Paese dopo che è stato consegnato un documento di espulsione rischia di compromettere la realizzazione dell’obiettivo perseguito da detta direttiva, ossia l’instaurazione di una politica efficace di allontanamento e di rimpatrio dei cittadini di Paesi Terzi il cui soggiorno sia irregolare. Gli Stati Membri devono adoperarsi per dare esecuzione alla decisione di rimpatrio, che continua a produrre i suoi effetti.

  27. Aberrante è aver fatto passare sotto silenzio i morti di DACCA non dichiarando per loro lutto nazionale e prevedendo funerali di Stato.

  28. Aberrante è anche l’uso improprio della parola RAZZISMO senza nemmeno conoscerne il vero senso oppure in cosa consista il reato. Questo reato dovrebbe essere analizzato dalla Corte Costituzionale in quanto una legge che difenda una razza o una religione o il sesso ecc. significa mettere queste categorie su un gradino superiore di difesa e per questo lesive dell’uguaglianza e della pari dignità senza distinzioni. Non solo una legge che punisce il razzismo lede l’uguaglianza e la pari dignità sociale senza distinzione come stabilisce l’art. 3 costituzione, ma fa perdere alla legge il dovere di neutralità nei confronti di tutti senza distinzioni come prevede l’art. 3 Costituzione. Vogliamo cominciare a parlarne e chiedere ai costituzionalisti di esprimersi su questo reato affinchè non si abusi impropriamente di questa parola?

  29. Cerco di spiegartelo con la logica. Per razzismo si intendono tutti quei comportamenti discriminatori derivanti dalla convinzione che una razza sia superiore a un altra, d’accordo su questo? Le vittime del razzismo si trovano in una situazione di svantaggio sociale, in quanto non ricevono dalla società lo stesso trattamento degli appartenenti alla “razza” dominante in un determinato ambito, ok? Ad esempio: assumere extracomunitari per svolgere lavori sottopagati che cittadini italiani non farebbero o non assumere extracomunitari super qualificati preferendo loro cittadini italiani meno qualificati sono entrambi comportamenti razzisti, sei d’accordo? Ne consegue che una legge che punisce gli atteggiamenti razzisti non discrimina gli italiani, ma semplicemente cerca di rimuovere questi comportamenti per mettere tutti sullo stesso livello, quindi non è vero che un extracomunitario ha più diritti di un italiano, al massimo ha gli stessi diritti. Un italiano non sarà mai oggetto di discriminazioni razziali in italia, quindi tu stai sostenendo che loro hanno un diritto di cui noi non abbiamo bisogno, cioè quello di essere difesi dalle discriminazioni razziali. Oppure di chiaramente che non vuoi che abbiano gli stessi nostri diritti, ma non inventarti che ne hanno più di noi.

  30. Sbagliero’, ma io interpreto leggendo l’art. 3 costituzione che una legge del nostro Stato debba essere neutra. Che si debba o possa punire un’offesa, un insulto, una calunnia o una ingiuria in modo uguale per tutti, sia che la si faccia nei confronti di un bianco o di un nero o di un giallo ecc. L’uguaglianza e la pari dignità sociale senza distinzioni di razza, sesso e religione ecc. io la intendo cosi’. Diversamente significa elevare le persone di una determinata razza su un gradino superiore lesivo dell’art.3 costituzione. Quanto poi al fatto di dare un lavoro prima agli extracomunitari che agli italiani, certo che questo andrebbe considerata una discriminazione nei confronti degli italiani, perchè l’art. 4 della Costituzione prevede che la precedenza vada data agli italiani, infatti l’art. 4 recita che la Repubblica riconosce a tutti i CITTADINI il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendono effettivo questo diritto. Se nell’art. 4 ci fosse stato scritto che la Repubblica riconosce a TUTTI il diritto al lavoro, allora si sarebbe potuto interpretare che questo diritto spetterebbe a tutto il mondo in condizione di parità, ma essendo scritta la parola “CITTADINI” già in altre occasioni la Corte Costituzionale ha stabilito che per cittadini si devono intendere gli italiani o chi ha acquisito cittadinanza italiana. Perciò anche il lavoro dovrebbe essere dato in primis agli italiani e se si preferisce un extracomunitario sarebbe una discriminazione verso gli italiani. Si dovrebbe chiamare in causa la Corte Costituzionale comunque per saperlo con precisione dato che ogni lkegge deve rispettare la Costituzione e osservarla fedelmente è un compito non solo dei cittadini ma anche degli organi dello Stato. Troppo comodo guadagnare tanti soldi e non dare mai risposte.

  31. Sarò sincero con te: ho smesso di leggere alla terza riga. Hai dei gravi problemi di comprensione e rinuncio ufficialmente a farti ragionare con questi presupposti.

  32. “Rinuncio ufficialmente”, “hai gravi problemi”, “farti ragionare”? Ma chi sei, o chi pensi di essere? Il detentore unico della verità, in missione per il salvataggio dell’umanità? Ma per cortesia…

  33. E’ invece seguendo il tuo ragionamento che si potrebbe pensare che la nostra Costituzione possa essere razzista perchè non mette sullo stesso piano italiani e stranieri. Infatti per quanto riguarda gli stranieri la nostra costituzione prevede all’art. 10 che la loro condizione giuridica sia regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali. Se fossimo davvero tutti uguali non ci sarebbe bisogno di distinguere gli stranieri dagli italiani. Non sarebbe male che questa nostra Costituzione ce la spiegassero meglio i vari costituzionalisti che o non si vedono mai in TV o le poche volte che vanno non danno mai spiegazioni sull’interpretazione della costituzione

  34. La discriminazione per essere tale deve avere 2 caratteristiche: (1) un trattamento particolare diverso dagli altri (2) e senza giustificato motivo.
    Quindi il razzismo, che é la forma più diffusa di discriminazione, si caratterizza per atteggiamenti, comportamenti e norme che trattano diversamente le persone appartenenti ad un determinata categoria, per la sola appartenenza ovvero senza giustificato motivo.

    Molte manifestazione di razzismotrovano giustificazione in motivi fittizi, per far apparire come motivati, atteggiamenti che invece non lo sono.
    L’esempio che mi viene in mente é quello del bonus bebè che la lega voleva solo per i figli degli italiani.

  35. Detentore unico della verità? Io? Se leggi il mio post delle 12.34 vedrai che è pieno di domande, domande rimaste senza risposta, perchè l’utente ??? non è solito rispondere alle domande, ripete sempre le stesse cose. Io nel mio post ho spiegato, utilizzando la logica, perchè secondo me il suo ragionamento sulla discriminazione al contrario non sta in piedi e leggendo le prime 3 righe della sua risposta mi sono accorto che non ha preso minimamente in considerazione quello che ho scritto, forse non l’ha letto, o l’ha letto male, o non ha capito…per me poco cambia…tutte le volte che ho chiesto qualcosa a questo utente ho ricevuto risposte uguali, quindi non è possibile comunicare con lui, quindi secondo me ha gravi problemi di comprensione. Contesta il mio ragionamento se vuoi discutere con me, altrimenti non intervenire…perchè “chi ti credi di essere” sono capaci tutti a dirlo, ma non è un argomento, quindi rimango sulle mie posizioni.

  36. A 17.20 – Sei tu che ti rifiuti di leggere le mie risposte.Guarda che io ho risposto alle tue domande alle 15,39. La costituzione distingue tra cittadini e stranieri e gli articoli della costituzione che contengono la parola cittadini si riferiscono ai soli cittadini italiani + coloro che hanno acquisito cittadinanza italiana. Agli stranieri la costituzione riserva l’art. 10. Fino al 2000 i diritti che la Costituzione riservava agli italiani erano rispettati, come le pensioni sociali erogate solo a chi aveva cittadinanza italiana, i concorsi pubblici che l’art. 51 riserva solo ai cittadini italiani, il voto art. 48 riservato solo a chi ha cittadinanza italiana,. Il lavoro poi come prevede l’art. 4 della Costituzione deve essere riservato solo ai cittadini italiani. Cosa sia successo dopo il 2000 per aprire a comunitari e extracomunitari questi diritti che la costituzione riserva solo ai cittadini italiani, ce lo devono ancora spiegare visto che questi diritti non sono stati modificati dalla Costituzione e sarebbe ora che anzichè chiamare nelle TV politologi o psicologi invitassero costituzionalisti per analizzare la costituzione. La discriminazione a mio parere è concedere dei privilegi a chi per costituzione non ne ha diritto come sta avvenendo a tutto spiano con chi non è italiano.

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