Del Bono: basta profughi a Brescia, con la Prefettura si è aperta una ferita

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Continuano a Brescia le polemiche e le fibrillazioni politiche sulla questione profughi. E l’ultimo fronte aperto è quello tra la Loggia e la prefettura sui nuovi arrivi.

Il sindaco di Brescia Emilio Del Bono, infatti – secondo quanto riportato dal Corsera – ha parlato di “una ferita” aperta con la prefettura per il fatto che nei giorni scorsi il numero dei profughi della città abbia superato quota 600 (2.769 nella provincia): il doppio dello scorso anno nonostante le rassicurazioni ricevute nei mesi scorsi sul fatto che nel Capoluogo non sarebbero arrivati nuovi migranti.

In questo contesto, poi, fa discutere soprattutto il caso del centro di via Brocchi (42 profughi, di cui 5 bambini, in una palazzina giudicato sovraffollata dall’Ats), a cui domani alle 11 farà visita anche l’assessore regionale Simona Bordonali.

La richiesta è quella di ridurre gli ospiti della struttura e dalla prefettura le rassicurazioni sono arrivate poche ore dopo, con una nota in cui si legge che “a breve la Caritas attiverà, tramite le parrocchie, alcuni appartamenti che consentiranno di alleggerire il capoluogo, così come sarà alleggerita la situazione di via Bocchi non appena si renderanno disponibili alcuni alloggi in fase di allestimento”.

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1 COMMENT

  1. Ma se la sig.a Magda ha dichiarato di aver comunicato verbalmente a Del Bono in Loggia che sarebbero arrivati…….non avrà inteso Del Bono?
    Se vuole fare qualcosa inizi a ritirare il Comune di Brescia dallo SPRAR.

  2. Se è vero quanto scritto nella sentenza 348/2007 della Corte Costituzionale che i trattati comunitari, e quelli europei lo sono, hanno come limite l’intangibilità dei diritti e principi sanciti dalla nostra costituzione, allora la nostra sovranità in europa dovrebbe essere garantita e tutelata da questi principi e diritti costituzionali che non consentono all’Europa di prevalere e di condizionare la nostra sovranità totalmente. Idem per i trattati internazionali. Sarebbero allora da rivedere oltre al diritto di asilo che non puo’ far prevalere sui nostri nemmeno i diritti di chi scappa dalla guerra, sarebbero altresi’ da annullare la protezione internazionale, sussidiaria e umanitaria non previste nella costituzione in quanto garantiscono agli altri diritti che per gli italiani non sono previsti. Cesserebbero cosi’ le prepotenze di chi pensa che interi continenti possono invadere gli altri e pretendere diritti incostituzionali!!! Basta angherie

  3. quanta ipocrisia. l’esponente di un partito che fa dell’accoglienza un cavallo di battaglia dei suoi ideali politici non ha il coraggio (che sia appropriato il nomignolo tentenna?) delle proprie idee e,pur di assecondare gli istinti xenofobi di larga parte della popolazione, si inventa motivi burocratici per non fare il leghista da una parte e non scontentare i suoi sostenitori no global non tav no tutto dall’altra. una pena…..

  4. Se c’è l’obbligatorietà dell’azione penale non si capisce perchè a questi falsi profughi che arrivano clandestinamente non si applica il reato di clandestinità visto che è ancora in vigore e la Corte Costituzionale l’ha ritenuto costituzionale con sentenzA 250/2010??? L’art. 5 punto f) della Convenzione Europea Diritti dell’Uomo prevede arresto e detenzione per chi penetra irregolarmente in uno Stato. Quindi per tutelare i nostri diritti questi falsi profughi anche ammesso che fossero veri profughi prima di essere stati riconosciuti tali dovrebbero essere messi in arresto e detenzione e non lasciati liberi di circolare tra la gente, visto che tra di loro ormai è scontato potrebbero esserci terroristi. La Corte Europea ha stabilito che il tempo massimo di detenzione per chi penetra in un territorio è di 3 mesi. In questi 3 mesi allora non solo dovrebbero stare in carcere e non negli alberghi ma anche essere rimandati nel loro Paese se non sono riconosciuti meritevoli di asilo. Anzi visto che non siamo in grado di mantenere nessuno visto il nostro debito pubblico nessuna Corte sembra possa imporre all’Italia di concedere asilo, il solo dovere che abbiamo è di far presentare loro la domanda, per cui la potremmo rifiutare anche nel giro di una settimana e rimandarli a casa o no????

  5. Per fortuna che arrivano un po’ di immigrati. Meglio loro di tanti indigeni incivili e rozzi. Guardo i sorrisi dei bambini di colore e mi dico: abbiamo un futuro, per fortuna.

  6. Questo signore non si e’ ancora accorto che siamo gia’ pieni di immigrati e non mi sembra che le cose siano migliorate. Quindi tiriamone ancora qui…

  7. penserai mica che le cose vanno male perché ci sono gli immigrati? In ogni caso facci caso: il sorriso dei bambini stranieri é il più bello. Quando poi li vedi tutti insieme e di diverso colore é bellissimo.

  8. Ancora ci chiediamo come mai non sia ancora stata fatta una sola interrogazione parlamentare per chiedere come mai lo Stato italiano autorizzi anche le navi battenti bandiera maltese, norvegese, inglese di scaricare tutti i naufraghi che raccolgono in mare nei loro Paesi e non tutti in Italia. Anche chi sta in Europa nel PPE e non fa gli interessi degli italiani, parla tanto di distribuzione europea, quale migliore distribuzione sarebbe quella di non consentire di scaricare nei nostri porti naufraghi raccolti da navi maltesi, francesi, inglesi, norvegesi>?? Se poi questa operazione è gestita dall’Agenzia Frontex esiste il regolamento CE 2007/2004 che impone a Frontex non solo di aiutarci a difendere i confini esterni ma persino di trovare le migliori soluzioni di rimpatrio dei clandestini presenti negli Stati Membri. Perciò, non solo l’Italia ma anche l’Europa e Frontex dovrebbero spiegarci perchè non hanno ancora preso accordi con l’ONU e l’UNIONE Africana per scaricare i naufraghi nelle Coste Africane e non solo nei Paesi che hanno sottoscritto il trattato internazionale sui diritti del mare ma soprattutto la Convenzione Africana Rifugiati che obbliga gli stati africani che l’hanno sottoscritta a non rifiutare i propri fratelli africani e a trovare loro asilo!!! Noi non siamo obbligati a concedere asilo, gli Africani che hanno sottoscritto questa Convenzione Africana Rifugiati depositata alle Nazioni Unite invece sono obbligati. Per quanto tempo ancora i nostri governanti ci mentiranno sostenendo di non trovare soluzioni??? Le soluzioni di rimpatriare ci sono basta volerlo!!!

  9. Fantstico il ministro dell’interno francese oltre al burkini pare voglia vietare anche il velo islamico. La Francia di sinistra si è svegliata di colpo dopo i crimini determinati dalla realtà islamica nel loro Paese, e dopo il grande errore di aver concesso indiscriminatamente lo IUS SOLI a chi non ha niente a che vedere con la nostra civiltà e non solo non la condivide ma persino la disprezza. Noi dall’Italia e dall’Europa ci accontenteremmo che si vietassero i BURQA e NIQAB che dal 2014 sappiuamo con certezza che la loro libera circolazione calpesta i nostri diritti umani, la nostra libertà e i valori minimi di uno Stato Democratico. E non ci accontentiamo che li vietino solo all’interno degli Uffici Pubblici ma anche in strada nei giardini, ossia ovunque i Burqa e Niqab se queste donne li vogliono indossare li indossino quando entrano nelle loro moschee e se li tolgano prima di uscire.!!! Contiamo i giorni in cui Italia e Stati Europei che ancora non li hanno vietati e meglio sarebbe una bella direttiva europea di divieto, consentiranno ancora che la libera circolazione di burqa e niqab anche per strada ci discriminano!!!

  10. Per la prima volta nella storia, nel 2015 il saldo demografico della Provincia di Brescia é negativo. Siamo calati di circa MILLE unità. Non nascono più bambini e nemmeno l’arrivo degli stranieri pareggia i decessi.

  11. Debito pubblico? Sapete chi sono i creditori dello Stato? I cittadini coi titoli pubblici, quindi semmai ogni bambino in una famiglia coi bot nasce con un CREDITO non con un DEBITO. Ma che nessuno glie lo spieghi, più facile fare demagogia

  12. E’ molto probabile che da qui a poco saranno carta straccia i titoli di Stato che eventualmente posseggono i genitori di quei bambini che rimarranno dunque indebitati sul nascere di 40mila euro a testa !!!

  13. E’ quello che pensano le famiglie di oggi che non fanno più figli: meno siamo e meglio stiamo. Ma poi chi li manterrà gli anziani quando saranno in pensione?

  14. Per essere precisi: i miei btp, acquistati a 100, adesso valgono 137. Significa che se avessi investito 100.000 euro e li vendessi ora ne incassarei 137.000. Purtroppo ne ho investiti molti di meno, ma non mi lamento.

  15. Gli anziani di domani saranno molto meno di quelli di oggi e poi, se non c’e’ lavoro, non ci sono pensioni, al di la’ della popolazione. Sfatiamo una buona volta questi miti dell’aumento a tutti i costi che nulla di buono hanno prodotto….

  16. Ma finche’ non li vendi non realizzi quello che vedi in quotazione. E poi, come sai, le quotazioni cambiano. Se la fiducia dei mercati inteenazionali cala verso l’italia, com’era successo con lo spread a 580, vedi come ritornano sotto la pari i titoli del debito pubblico….

  17. Certo, dipende dall’andamento dello spread, cioe’ dei tassi. Nel medio termine non si prevedono inversioni di tendenza e comunque la BCE ha mezzi d’intervento per calmierare i mercati, cosa impensabile ai tempi della liretta. Ho solo voluto rispondere a chi dava semplicisticamente per carta straccia i nostri titoli di Stato.

  18. Tutto vero sui BTP: le domande in premessa sono però sempre quando li hai acquistati, quanto li hai pagati e a quale tasso fisso sono remunerate le cedole. Sì, perché non sempre va per forza attesa la scadenza naturale del titolo: la plusvalenza sul prezzo di acquisto può incorporare più del valore delle cedole fino alla scadenza. Si realizza prima valore nominale del BTP e redditività e si passa ad altri investimenti, ovviamente da valutare singolarmente in base alla diversificazione ed all’asset allocation complessiva. Il tutto prescindendo dalle strategie presenti e future della BCE.

  19. In tempi di liretta c’era pero’ inflazione, possibilita’ di aumentare la spesa pubblica col debito, incrementare le esportazioni. Diciamo che c’era meno capital gain e piu’ alti tassi di interesse sulle cedole. Dopo, per quanto riguarda il bene dello stato, in entrambi i casi si creano buchi insormontabili per le generazioni future….

  20. Un Prefetto donna pare sia stato licenziato per aver messo dei clandestini forse richiedenti asio in un condominio, tempo fa, e oggi è diventata prassi ormai comune quella di portare gente che dovrebbe stare in centri di identificazione ed espulsione fino a che non è chiarito chi siano, invece vengono regolarmente inseriti ancora o in Alberghi o in condomini nell’indignazione generale!!! E qnessun Prefetto viene piu’ rimosso dall’incarico!!! La Magistratura che dovrebbe applicare a chi arriva clandestinamente il reato di clandestinità non si è capito perchè non lo fa e nessuno ce lo spiega. Ma non esiste l’obbligatorietà dell’azione penale??? Intanto se si applicasse questo reato che prevede il rimpatrio non saremmo costretti a mantenere il 60% di clandestini che dovremmo rimpatriare per direttissima!!! Ieri sera hanno detto che sull’immigrazione l’anno scorso su ! miliardo che ci è costata ne abbiamo sprecati 600 milioni!! Chi ce li restituisce???

  21. La paranoia è quella dei nostri politici e non solo che, loro si dovrebbero sapere come si fa a rimpatriare e a bloccare l’immigrazione illegale nel rispetto dei nostri diritti e non lo fanno mio caro!!!

  22. E UNO SCHIFO ITALIANO A MORIRE DI FAME …I MIGRANTI A SBAFFARE ALLE NOSTRE SPALLE MI VERGOGNO DI ESSERE UN ITALIANO NON E QUESTIONE DI RAZZISMO MA DI GIUSTIZIA SOCIAL ETUTTO QUI

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