Nel pomeriggio di sabato 3 settembre 2016, in poche ore i tecnici della Stazione di Valle Sabbia, V Delegazione Bresciana del CNSAS Lombardo (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) sono stati chiamati per due interventi.
Nel primo caso, si è trattato di un “allertamento”, per due austriaci, padre e figlio, che però hanno rifiutato i soccorsi. Per ragioni in corso di accertamento, era stato dato l’allarme e quindi la Centrale aveva inviato l’elicottero, partito da Trento, che ha effettuato un sorvolo in zona, e aveva allertato le squadre del Soccorso alpino, che hanno poi raggiunto il luogo in cui si trovavano i due turisti, comunque illesi, nella zona del torrente Caffaro, a Bagolino.
Poco dopo è arrivata la richiesta di soccorso per una escursionista, di nazionalità tedesca, di 43 anni, scivolata lungo il sentiero n. 265 a Tignale. Ha riportato alcune contusioni, non gravi. Cinque tecnici sul posto, che l’hanno messa in sicurezza e accompagnata a valle. L’intervento è terminato in serata. Sono intervenuti anche i Vigili del fuoco di Trento e i volontari di Storo.