Supernova, oltre 50mila presenze per il festival dell’innovazione

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Il centro storico di Brescia trasformato da Talent Garden – la più grande piattaforma fisica in Europa per i talenti del digitale – in un luogo d’incontro fra innovazione, creatività e welfare. Grazie al Festival Supernova l’innovazione è scesa in piazza con esperti da tutta Italia e non solo, che si sono confrontati sulla tempesta innovativa che sta cambiando il modo in cui percepiamo l’ambiente in cui viviamo investendo il mondo del lavoro ed evidenziando gli effetti benefici del lavorare in rete e del contaminarsi, ma anche insistendo sul tema della sostenibilità ambientale.

Alla sua terza edizione il Festival Supernova ha confermato e aumentato i numeri (con più di 50.000 presenze tra esposizione nel centro storico e conferenze) e l’impatto creato sulle diverse aree della città, triplicando la partecipazione degli studenti (arrivati quest’anno in 3000): le scuole vogliono avvicinarsi, comprendere l’impatto del digital sul mondo del lavoro per indirizzare al meglio le scelte professionali partendo dalle richieste del mercato.

“Anche l’interesse del pubblico (che si è mostrato davvero coinvolto – spiega Lorenzo Maternini, vp di Talent Garden e ideatore di Festival Supernova – fa capire quanto l’innovazione sia sì importante per chi ci lavora, ma soprattutto per l’ecosistema che si crea attorno. Perché innovare non significa inventare da zero, ma modificare ciò che già esiste per migliorare il modo in cui viviamo. Proporlo durante un festival di questa portata significa mostrare a tutti i cittadini, dai bambini agli imprenditori, dalle mamme in proprio agli anziani, che l’innovazione e il digital vanno a beneficio di tutti, influendo sulla vita quotidiana in maniera positiva e costruttiva”.

Con presentazioni di prodotti indirizzati a tutto il pubblico e alla quotidianità (un tostapane che si accende con lo smartphone, una casa componibile costruita in 6 ore di Isinnova o un velomobile – il cabriovelo dei ragazzi di Velobénaco) e attraverso laboratori dedicati ai più piccoli (come quelli organizzati da UBI Banca – gli UBI Lab – per mostrare il lato ludico della matematica e le sue applicazioni) il Festival Supernova è riuscito a suscitare non solo curiosità e interesse ma a diffondere una cultura dell’innovazione nei cittadini verso le soluzioni più smart, mostrando le applicazioni più utili del digitale e della tecnologia più avanzata. Il tutto con un riferimento costante al tema della sostenibilità, focus di quest’edizione intitolata alla tecnologia e all’innovazione nell’ambiente condiviso.

Il Festival Supernova si è concentrato anche sull’ecologia e sull’impatto ambientale, analizzando la sostenibilità sia attraverso gli esempi di aziende che puntano sulla salute del pianeta (come la startup Fattelo!, che disegna lampade completamente riciclate, e l’IoT che purifica l’aria di Clairy), sia mettendosi in prima linea con l’analisi del social sentiment e Big Data per registrare l’impronta ecologica della città di Brescia.

Dai convegni del Festival, da “Digitalks” (curato da Cisco Italia) alla UX Conference (che ha raccontato come sta cambiando l’orizzonte competitivo delle aziende), è emerso poi come l’innovazione passi oggigiorno attraverso differenti modi di lavorare, che si traducono in nuove modalità di smart working.  

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1 COMMENT

  1. Abito in Corso Zanardelli …. eh sì, vero. c’era molta gente ma 50.000 dove ????????? Ma chi dà queste cifre visto che non c’erano biglietti ingresso e il corso era sì pieno di gente ma anche per altre manifestazioni in contemporanea !!!!

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