Il Gruppo Bernardelli ha avviato l’iter autorizzativo in Provincia – secondo quanto riporta il Corriere della Sera di Brescia – per depositare 1,6 milioni di metri cubi di scorie nell’ambito estrattivo 39 di Ghedi. La richiesta prevede l’utilizzo della nuova discarica discarica per 7 anni per non più di 14 ore di lavoro al giorno. Fra i codici Cer richiesti nell’autorizzazione anche quelli per seppellire fanghi e terre di bonifica provenienti da siti inquinanti (Bernardelli si occupa di bonifiche e di recupero dei rifiuti).
Per ora il Broletto ha chiesto un’integrazione della documentazione inviata e anche il via libera del Ministero della Difesa dato che il sito su cui sorgerebbe la discarica confina con l’aeroporto militare. La stessa Bernardelli Group aprirà a Castenedolo anche un impianto per il trattamento dei rifiuti, già autorizzato dal consiglio comunale.