Il valsabbino Oscar Paterlini è stato nominato coordinatore lombardo del nuovo Movimento Poitico Italia nel cuore. Paterlini, classe 1960, è sposato e padre di due figlie. Ha iniziato l’attività imprenditoriale negli anni Ottanta. Ora la discesa in campo contro la “falsa etichetta ideologica” della politica nel nome dei “principi universali dell’etica e dell’onestà, quei principi che mi appartengono”.
Il movimento è operativo ufficialmente solo da luglio 2016: tra i fondatori il bresciano Mauro Tiboni (“padre alienato da 15 anni”) e Pietro Boero, ex poliziotto condannato all’ergastolo per un omicidio mai commesso e riconosciuto innocente e risarcito dallo Stato.
Tra i prossimi eventi del Movimento nel Bresciano, come si evince da Facebook, un’iniziativa pubblica a Desenzano del Garda (in piazza Malvezzi), fissata per domenica 23 ottobre, per dire no al referendum costituzionale.
A me pare che ci sia più etica nel SÌ che non nella vile partitocrazia del NO, sopratutto quando si presenta come espediente per ” cacciare Renzi” Un voto per il futuro istituzionale dell’Itala non può essere affrontato con obiettivi contingenti di ben minor valore
Vuoi mettere l’alta etica che c’è ad essere alleati con Verdini, senza il quale l’etico governo renziano cade.
Non discuto affatto su altri metodi per combattere Renzi o Verdini, ma non con un voto istituzionale referendum sul destino dell’ Italia