Rugby Brescia, ecco la prima vittoria in campionato: Parabiago battuto 29-20

0

Arriva alla terza giornata il primo successo della stagione per il Rugby Brescia: Jacotti e compagni hanno espugnato il campo del Rugby Parabiago con il punteggio di 29-20, portando a casa cinque punti grazie alle quattro mete realizzate (tre da Piscitelli, una da Secchi Villa). Match a due facce al "Venegoni-Marazzini", con Brescia che sembra poter chiudere la pratica con largo anticipo portandosi rapidamente sul 21-0: ma Parabiago piazza un break di 17-0 e riapre tutto, prima che i nostri raddrizzino la situazione nel finale grazie ai punti firmati Secchi Villa-Locatelli. Ecco il racconto del match.

Parabiago in campo con Sanchez, Coffaro, Albano, Molinaro, Baudo, Schlecht, Canale, Mikaele, Ferraris, Cancro, Lorenzini, Volta, Calzini, Fulciniti e Torri; Brescia risponde con Antl, Masgoutiere, Bonari, Locatelli, Piscitelli, Squizzato, Gazzoli, Gandolfi, Jacotti, Rossini, Fierro, Reboldi, Romano, Ball e Aluigi. Pronti via e biancoblu subito in vantaggio, grazie alla meta firmata da Thomas Piscitelli, bravo poi a mandare a segno anche la successiva trasformazione (7-0). I padroni di casa avrebbero l’opportunità di riavvicinarsi subito, ma Sanchez fallisce il calcio piazzato. Così come Piscitelli, a parte invertite, al 5’, che non riesce a lanciare i suoi sul 10-0. Ma il numero 11 bresciano si riscatta poco dopo, per la precisione al minuto 13, quando con un’altra meta e relativa trasformazione porta Brescia sul 14-0. Parabiago avrebbe ancora la possibilità di accorciare le distanze, ma Sanchez fallisce nuovamente il piazzato al 16’.

Brescia allora capisce che è il momento di punire e si affida ancora allo scatenato Piscitelli: progressione dalla linea dei 10 metri e terza meta di giornata, con relativa trasformazione, che valgono il 21-0 ospite quando siamo al 27’. Parabiago reagisce quattro minuti più tardi, trovando i primi 7 punti del pomeriggio con la meta di Canzini trasformata da Canale. Si entra così negli ultimi dieci minuti della prima frazione di gioco: Jacotti e compagni potrebbero subito piazzare un nuovo allungo, ma Piscitelli non manda a bersaglio il calcio di punizione. Al 36’ ecco il primo cambio bresciano, con Paolo Trevisani che va a rilevare Daniele Romano, mentre prima dell’intervallo c’è spazio per un’altra meta di Parabiago: stavolta è Bonari a trovare altri cinque punti per i suoi, anche se fortunatamente per i nostri Canale non manda a segno la trasformazione. Si va al riposo, quindi, sul 21-12 Brescia.

Il buon momento milanese continua anche in avvio di secondo tempo: meta in mischia dei padroni di casa, anche in questo caso non trasformata, e Parabiago accorcia sul 17-21. Brescia è chiamata a una reazione, dopo essersi fermata dal momentaneo vantaggio di 21-0, invece la situazione sembra complicarsi ulteriormente al 7’, quando Trevisani lascia i suoi in inferiorità numerica in seguito al cartellino giallo mostratogli dall’arbitro Baldassarre. Passano però indenni i 10 minuti canonici a bordo campo per il numero 3 bresciano e la situazione rimane invariata.

Al 23’ della ripresa coach Pisati guarda alla sua panchina e manda in campo Alessandro Festa per Andrea Gazzoli, Mattia Franzoni per Leonardo Fierro e Giovanbattista Secchi Villa per Alberto Masgoutiere. Ed è proprio il neoentrato Secchi Villa a firmare al 28′ l’importantissima meta (la quarta di giornata) del 26-17, con Piscitelli che non trova i due punti della trasformazione. Parabiago non molla e si affida al calcio piazzato di Sanchez per riavvicinarsi sul 20-26 quando siamo al 35’ della ripresa. Ma a mettere la parola “fine” ci pensa Mattia Locatelli, che al 39’ realizza il calcio di punizione del 29-20. Finisce qui: Parabiago esce dal campo a testa altissima, Brescia conquista la prima vittoria della stagione, arricchita dal bonus mete.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome