Violenta la figlia minorenne per anni, arrestato padre-orco in Valsabbia

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Molesta e violenta la figlia minorenne per anni, senza che la moglie (e madre) se ne accorga. Fino a che il velo di silenzio non è caduto grazie ad una segnalazione dei Servizi Sociali della Comunità della Valsabbia che su quella famiglia stavano facendo accertamenti. La denuncia è così arrivata alla Procura di Brescia che ha convocato la ragazza per ascoltarla. Intimidita, intimorita e spaventata la ragazza ha confermato tutto: quattro anni di palpeggiamenti e rapporti orali con il presunto papà-orco ogni volta che restavano soli in casa.

La vicenda si è consumata a Gavardo, in Valsabbia, senza che la madre si accorgesse di nulla, così almeno ha detto agli inquirenti che l’hanno ascoltata. L’uomo, sulla quarantina, non è ancora stato audito dalle forze dell’ordine ma è stato relegato agli arresti domiciliari (in casa di parenti) in attesa del colloquio. L’accusa è quella, terribile, di violenza sessuale nei confronti della figlia minorenne all’epoca dei fatti.

La storia assume contorni ancora più inquietanti se si pensa che l’uomo aveva anche un incarico di educatore sportivo, quindi spesso a contatto con minorenni. Ma i giudici avranno il difficile compito di fare chiarezza su quanto realmente accaduto.

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17 Commenti

  1. Sapete in quanti sono figli di incesti qui in pianura padana ? Soprattutto nelle cascine ? Questo avveniva fino a qualche decina d'anni fa

  2. In qs caso, che é peggio di una violenza subita da un estraneo, scatta una certa omertà, un silenzio assordante, nessun comunicato dell’assessore alla sicurezza. E quanti che ce n’é !!!

  3. Non leggo inviti alla castrazione chimica. Forse perché e un italo/bresciano ? Forse staranno organizzando fiaccolate e rosari di solidarietà.

  4. E’ un italiano e non lo si puo espellere come se fosse uno straniero, anche se gli stranieri è raro vengano espulsi, altrimenti lo meriterebbe. Lo si potrebbe mandare su Marte a controllare la navicella!!!

  5. Che ne sai se è un “italo/bresciano”?.. … siamo o non siamo in una realtà multietnica multiculturale ecc.?….dunque….?

  6. Questi sono “casi isolati” o è roba che proviene dalla “nostra cultura”? Il criminale che ha perpetrato lo scempio avrà frequentato qualche moschea o sarà andato all’oratorio? Anche senza fare nomi, sarebbe interessante leggere un profilo di questo soggetto: religione, famiglia di provenienza, professione, hobby, tendenze politiche, frequentazioni… Credo che conoscere questi dati minerebbe molte “certezze”.

  7. I razzisti tacciono. Troppo impegnati nella caccia al negro, agli zingari, agli omosessuali, ai diversi. Hanno imparato bene da Hitler.

  8. nei commenti si cela certamente il genio “legadovesei ” , ” se fosse ” , “rolfidovesei ” etc etc , come se la colpa di un padre deviato del quale non si conosce nemmeno la nazionalità , fosse colpa della lega o di qualche esponente particolare . Abbi pietà di noi , ululi un rancore fine a se stesso e rivolto alla luna come fanno i randagi . tu che sei bravo e che scrivi caccia al negro sei veramente messo male , direi un cerebroleso. ti saluto

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